Fabio Capello racconta un curioso retroscena al Festival dello sport di Trento: 

 "Il Real è la squadra che più ho sentita mia, perché l'ho fatta io. Successivamente vennero Capello e Ronaldo, due che però non facevano vita da atleti. La decisione di mandare via Ronaldo e mettere in disparte Cassano aiutò a creare un gruppo vincente. Recuperammo 9 punti di svantaggio a 10 gare dalla fine dal Barcellona. Sono orgoglioso ancora di questo successo. Ricordo una telefonata di Berlusconi quando decisi di vendere Ronaldo. Mi chiese come era e dissi che non voleva allenarsi, gli piacciono molto le donne e fare feste e gli dico di lasciare stare. Il giorno dopo in prima pagina vidi 'Ronaldo al Milan'. Fu una cosa troppo divertente".

LEGGI ANCHE: Maldini su De Ketelaere: "Dovevamo prendere Botman, ma poi..."

Lance Armstrong: "Pantani? Gli italiani lo hanno abbandonato e gettato via. Quando mentivo..."
Teocoli: "Maldini è nel mio cuore, quando lo imitai in tv mi telefonò e mi disse che...". Sul Napoli...

💬 Commenti