Inter, Zazzaroni duro: "Quando si alza il livello Lukaku sparisce dal campo"
Nel suo solito editoriale tra le pagine de Il Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni commenta l'eliminazione dell'Inter dalla Champions League
Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni si è lasciato andare ad una serie considerazioni in merito alla cocente eliminazione dell'Inter dalla Champions League. In particolare, scrive nel suo editoriale: "Fuori solo Conte, la sua Inter che nei minuti finali è sembrata rantolante. E fuori anche Lukaku che quando serve ad alto livello sparisce. Il calcio italiano era sul punto di ottenere qualcosa di unico e di storico: l’ingresso di quattro squadre negli ottavi di Champions. La potenza e il mistero di quella che avremmo raccontato come un’autentica impresa ha ceduto il campo a qualcosa di non meno enorme, ma più razionalizzabile: il fallimento tecnico di un gruppo costruito per essere protagonista anche in Europa, ma che in tutte e sei le partite del girone non si è mai espresso in modo compiuto. È la conferma che in Champions i muscoli (la forza), i centimetri, la gamba e la volontà non bastano mai: è la tecnica, è l’alta qualità a fare la differenza".
Zazzaroni conclude: "Da oggi qualcuno tornerà a parlare di un’Inter da campionato. L’accusato speciale, inevitabilmente Antonio Conte, “costretto” a misurarsi anche con il peso del suo eccezionale ingaggio, dodici milioni: soprattutto nel momento dell’insuccesso il rapporto qualità-prezzo diventa argomento facile e perciò trattabile e trattato con disinvoltura, da alcuni con sadico piacere".