L'arbitro donna star su TikTok: "Arbitrare mi ha dato coraggio. Insulti? Quelli delle madri..."
Desirée Bonetti giovane arbitro con oltre 30 mila followers su TikTok, si racconta in esclusiva a Il Pallone Gonfiato
Desirée Bonetti, ragazza lodigiana, ha 21 anni e ha cominciato ad arbitrare nel 2020, arbitra giovanissimi e allievi regionali spostandosi continuamente fra i campi di provincia e documentando sui social network la sua attività, i suoi video sono diventati virali e ha raggiunto quasi mezzo milione di like totali sul suo profilo TikTok.
Prima di arbitrare ero una ragazza timida e insicura, oggi e grazie all'esperienza da arbitro mi sento molto più coraggiosa e sicura di me
Queste le sue parole iniziali per descrivere quanto per lei sia importante e quanto le abbia cambiato la vita decidere di arbitrare.
Capita mai di ricevere insulti sessisti alle partite che arbitri?
Si certo, in una partita era un continuo insulti “Troi* vai in discoteca al posto di arbitrare". A fine partita i ragazzi vengono davanti al mio spogliatoio mi insultano "Coglion* troi*" alla fine, ricordo, ho dovuto espellere 8 giocatori.
Poi vabbè, su TikTok è pieno di commenti di ragazzi che dicono che il calcio non è per le donne e cose del genere. Un altro episodio grosso, mi è successo recentemente. Una madre mi ha insultato e mi ha detto di cambiare lavoro, che non era adatto a me. In seguito un ragazzo in campo è venuto a spintonarmi con gli altri ragazzi che lo trattenevano. Spesso gestire gli insulti e questi episodi non è per niente facile.
Essere arbitro mi ha insegnato proprio a dar peso alle parole in base alla bocca da cui escono. Delle critiche sui social cerco di fregarmene e continuo a portare avanti quella che è la mia passione non curandomi molto dei giudizi negativi. In generale degli insulti me ne frego, mi fanno più male quando magari arrivano da madri che dovrebbero essere le prime a insegnare il rispetto e l'educazione a propri figli
Cosa consiglieresti ad una ragazza volenterosa di intraprendere la carriera da arbitro?
Il messaggio che voglio lanciare alle ragazze che come me vogliono intraprendere questa strada, è di inseguire i propri sogni anche quando gli altri non credono in te e soprattutto di non mollare anche quando ti capitano episodi difficili da gestire. Siate voi stesse e tirate fuori il carattere che avete, la cosa più importante in campo non è il compiere qualche sbaglio ma è il come ti rapporti con i giocatori, come ti fai rispettare. Bisogna entrare in campo sempre a testa alta
Insomma, Desirée Bonetti la ragazza arbitro sembra molto cosciente di ciò che succede in campo e fuori e anche grazie a TikTok sta cominciando a diffondere il suo grido alla libertà e all'uguaglianza.