Serie A: top e flop della 18^ giornata di campionato
Soltanto 18 gol in questo turno di Serie A. La Juve si ferma ma il Napoli non ne approfitta. Bene le romane mentre il Milan non segna più.
Il boxing day si è aperto con il lunch match del Benito Stirpe tra Frosinone e Milan. Chi si aspettava un Milan all'arrembaggio è rimasto deluso, perché anche contro i ciociari si sono intravisti i fantasmi degli ultimi tempi nonostante gli importanti rientri a centrocampo di Kessie e Bakayoko. I rossoneri continuano nel loro digiuno di gol e anche in questa gara è mancato l'apporto di Higuain. L'ultima del trittico natalizio contro la Spal sarà determinante per capire se questo diavolo può guarire immediatamente oppure se ha bisogno di tempo. Il filo che tiene legato Rino Gattuso alla panchina rossonera adesso è più sottile di un capello. Dopo 8 vittorie consecutive in trasferta l'Atalanta ferma la Juve. Vincere a Bergamo è un'impresa complicata per chiunque, la squadra di Allegri ha rischiato addirittura di perdere. Tutto facile all’inizio con l’autogol di Djimsiti, poi è arrivata la doppietta di Zapata con i bianconeri in dieci per il doppio giallo a Bentancur. Poi finisce il riposo forzato di Ronaldo, il portoghese entra e fa 2-2. Bicchiere mezzo pieno per i campioni d'Italia che chiudono il 2018 senza aver perso nemmeno un match lontano dallo Stadium. Momento d'oro per Duvan che ha realizzato 8 gol nelle ultime 5 presenze. La Sampdoria non si ferma più. Quarta vittoria nelle ultime 5 e il quinto posto fa sognare l'ambiente blucerchiato. Ancora protagonista Quagliarella; la rete messa a segno non solo ha aperto la strada per il successo, ma per battere ancora tanti record. Il Chievo con questa sconfitta interrompe una striscia positiva di sei pareggi consecutivi in Serie A. Tra l'altro questo è stato il primo stop per Di Carlo da quando si è insediato sulla panchina clivense. E' tutto di Simone il derby in famiglia degli Inzaghi, che da allenatori tornano a sfidarsi in Serie A dopo averlo fatto da centravanti una ventina d'anni fa. Seconda vittoria consecutiva per la Lazio, che supera 0-2 il Bologna e sale a quota 31 punti, restando dunque quarta in classifica a +2 sulla Sampdoria e +3 sul Milan. I biancocelesti hanno mantenuto la porta inviolata in questo match, interrompendo una striscia di otto gare in cui ha sempre subito gol in campionato. I felsinei non trovano i tre punti da 11 incontri (6 pareggi e 5 sconfitte): la peggior striscia dei rossoblu da maggio 2005 (anche in quel caso 11 incontri di fila senza successi). Per Pippo Inzaghi la resa dei conti sembra vicina.Farias fa un bel regalo di Natale al Cagliari. Il brasiliano stende il Genoa e riporta sull'isola i tre punti che mancavano ormai da sette giornate. Finisce 1-0 alla Sardegna Arena con i rossoblu che scavalcano i genovesi in classifica e allontanano la zona calda, distante ora 7 lunghezze. Seconda sconfitta per Cesare Prandelli sulla panchina ligure. Sorprendente ma non troppo il colpo esterno del Parma sul campo della Fiorentina. I viola dopo la vittoria di San Siro, non stati capaci di dare continuità al proprio cammino giocando male e lasciando sul campo punti preziosi. Gara da dimenticare per Vitor Hugo; prima regala il vantaggio e nella ripresa completa la propria disastrosa prestazione stendendo Biabiany lanciato a rete. Successo prezioso per i ducali: quinto gol per Inglese in questo campionato e per la compagine di D'Aversa è un ritorno alla vittoria dopo 4 giornate. I giallorossi tornano alla vittoria in campionato e salgono al settimo posto. Di Francesco si porta a casa una vittoria preziosissima e resta a -4 dalla zona Champions, obiettivo minimo dei giallorossi. Se il passivo per i neroverdi non è stato più pesante è solo per merito di un ottimo Consigli, che piazza almeno tre parate decisive. Gli emiliani si fermano dopo aver inanellato 5 risultati utili consecutivi. Spal e Udinese si specchiano nel proprio non brillantissimo momento. Un pareggino senza spettacolo e con pochissimi tiri in porta. Un punto che comunque smuove la classifica e consente alle due compagini di allungare sul terz'ultimo posto. Gara numero 600 degli estensi in Serie A a girone unico. Nessun problema per il Torino che batte senza troppi patemi l'Empoli con un netto 3-0. L'elastico si allunga proiettando i granata di nuovo in zona Europa, un punto sopra il gruppone dei rivali più considerati e immediatamente alle spalle di Roma e Milan. Gli uomini di Mazzarri hanno ritrovato il successo dopo 3 giornate. Nel posticipo di questo Boxing Day non sono mancate le emozioni. L'Inter grazie ad un gol di Lautaro Martinez ha battuto 1-0 il Napoli e si è portata a -5 dal secondo posto. I nerazzurri sfatano il tabù del gol contro i partenopei e si godono un successo fondamentale che dona morale agli uomini di Spalletti. Per gli azzurri è stata un'occasione sprecata per cercare di riavvicinarsi alla Juve; il distacco dalla vetta ora è di 9 punti.
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