Juventus-Napoli, ululati razzisti contro Kean: il Giudice Sportivo non interviene e scatta la protesta social dei tifosi
Il silenzio del Giudice Sportivo sull'accaduto ha scatenato un movimento su ‘Twitter’, guidato dall’hashtag #SiamoTuttiKean, che ha coinvolto anche personaggi famosi e tifosi di tutte le squadre
Nel corso di Juventus-Napoli si sono sentiti degli ululati razzisti rivolti da alcuni tifosi ospiti a Moise Kean, mentre entrava in campo al minuto 75'.
Era molto attesa la decisione del Giudice Sportivo al riguardo, ma nel comunicato con i provvedimenti relativi alla ventesima giornata di Serie A non c’è stato alcun riferimento all’accaduto. Nessuna sanzione e nessun provvedimento per coloro che hanno svolto dei cori razzisti.
Questo silenzio del Giudice Sportivo ha scatenato un movimento su ‘Twitter’, guidato dall’hashtag #SiamoTuttiKean, che ha coinvolto anche personaggi come Lapo Elkann e Bugo e tifosi di tutte le squadre. Qui di seguito alcuni tweet.
“Stadi chiusi per i razzisti, sarebbe già un buon inizio. #SiamoTuttiKean”
“In Italia il razzismo va in base alle simpatie? #SiamoTuttiKean”
Inoltre, il mancato provvedimento nei confronti del Napoli ha scatenato l'ira dei tifosi bianconeri che contestano la decisione del Giudice Sportivo che ha sì multato la Juventus per il coro insultante di matrice territoriale intonato alla squadra avversaria, ma non ha multato il Napoli per gli ululati dei tifosi azzurri all'indirizzo di Moise Kean :
"Due pesi e due misure. Anche no grazie. Non può essere razzismo solo ogni tanto", "L'Italia, il paese dove il razzismo nel calcio, dipende dalla maglia che indossa il calciatore", questi solo alcuni dei commenti dei supporter bianconeri.