Scanzi: "Da anni dico che Sinner è il più forte della storia. Dov'è ora chi mi insultava?"
Il noto giornalista e scrittore ha parlato della semifinale dell'Australian Open tra Jannik Sinner e Novak Djokovic: "Il serbo Djokovic non perde in Australia dal gennaio 2018"
Il tennis italiano si prepara a vivere due giorni meravigliosi. A partire da domani notte alle ore 4.30 fino alla mattinata di sabato mattina, l'Italia intera sarà con gli occhi puntati sulla Rod Laver Arena di Melbourne, dove Jannik Sinner e la strepitosa coppia formata da Bolelli e Vavassori proveranno a tingere di azzurro l'Australian Open 2024.
I due del doppio questa mattina, dopo due ore e nove minuti di gioco, hanno eliminato la coppia di tedeschi Yannick Hanfmann e Dominik Koepfer, strappando il pass per la finalissima contro l'indiano Rohan Bopanna e l'australiano Matthew Ebden. L'altoatesino, invece, dovrà superare ancora uno scoglio prima di aggiudicarsi l'ultimo atto del torneo australiano. Uno scoglio chiamato Novak Djokovic.
L'Italia intera si preparerà a fare le ore piccole per sostenere il tennista di San Candido contro il numero uno al mondo. All'appuntamento non mancherà nemmeno il noto giornalista e scrittore Andrea Scanzi, da sempre un grande appassionato di tennis. A tal proposito - come riportato da AreaNapoli.it -, in un video pubblicato sul suo canale Youtube, Scanzi ha parlato proprio della semifinale di domani.
Scanzi: “Djokovic non perde dal gennaio 2018 all'Australian Open”
"La sfida tra Djokovic e Sinner la considero come la finale anticipata degli Australian Open perché ritengo che chi arriverà dall'altro del tabellone sarà sfavorito. Qualora dovesse vincere l'italiano sarebbe un'ennesima impresa di un campione straordinario. Vi ricordo che il serbo non perde dal gennaio 2018 sui campi australiani, esattamente 33 partite, ed è il suo Slam preferito. Djokovic è forse il più grande giocatore di tutti i tempi per i numeri ma non come gioco. Nei precedenti il numero uno del mondo è avanti 4-2".
Scanzi si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Anni fa dicevo che Sinner era un fenomeno, eppure ho ricevuto molti insulti”
"Già anni fa dicevo che Sinner era un fenomeno eppure mi insultavano dicendo che fossero più forti Musetti e Berettini. Non li perdonerò mai. Il tennis italiano non ha mai avuto nella storia un giocatore così forte e non penso si possa sostenere il contrario. Sinner ha vinto due degli ultimi tre scontri diretti contro Djokovic. Una volta nel round robin delle ATP Finals di Torino e poi in Coppa Davis. Ci sarà quindi partita".
"Ma ricordate quando Sinner poteva eliminarlo perdendo contro Rune? Idiozie di gente che non capisce che nel tennis non si fanno calcoli come nel calcio. La stessa cosa è capitata quando lo hanno attaccato vergognosamente per non aver giocato i gironi di Coppa Davis".
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