Bosco: "Sono iniziati i processi ad Allegri. La Juventus con Giraudo, Lippi e Moggi..."
Il giornalista Andrea Bosco parla del momento della Juventus e del tecnico Allegri
Dalle pagine di TuttoJuve.com, Andrea Bosco stila un editoriale sul momento che sta vivendo la Juventus dopo le sconfitte contro l'Inter e l'Udinese. Il giornalista di fede bianconera, analizza anche le scelte di Massimiliano Allegri e parla del futuro della panchina bianconera, dopo le voci di Thiago Motta e Antonio Conte.
Juventus, senti Bosco
Ecco le parole con cui Andrea Bosco parla della Juventus:
“È abbastanza patetico leggere di “sogno svanito”. I sogni aiutano a vivere, ma chi vive di sogni vive fuori dalla realtà e inevitabilmente va a sbattere. La Juventus, che pareggia contro l'Empoli, si rende conto di essere vulnerabile. La Juventus, che si schianta contro l'Inter al Meazza, realizza di essere inadeguata. Che contro l'Inter non c'è confronto. In questa stagione, 9 volte su 10 in un ipotetico scontro vincerebbe l'Inter. All'andata fu un pareggio. Ma una eventuale vittoria sarebbe l'eccezione che conferma la regola. Per questa stagione non accadrà. Se la Juve ha voglia di rivalsa (ne ha?), dovrà attendere il campionato che verrà e la Coppa Italia che verrà”
Juventus, i processi ad Allegri
Il giornalista tifoso della Juventus, parla anche delle scelte di Allegri e di come il tecnico livornese sia adesso al centro delle critiche:
“Sono cominciati i processi ad Allegri. Che certamente contro l'Udinese ha fatto un casino pazzesco in fatto di scelte. Ma la sconfitta con i friulani è il frutto marcito di aver capito che l'Inter non era raggiungibile. “Loro” sono in “missione”, la Juve naviga a velocità ridotta: un rimorchiatore che ha visto un motoscafo d'alto bordo mettere la prua al vento scatenando tutti i cavalli a sua disposizione. Allegri “out” è uno slogan arrivato fino a New York. Colpe l'allenatore ne ha: prima su tutte quella di non aver mai ipotizzato di poter cambiare modulo, se non altro per evitare che gli avversari (che ormai hanno fotografato il piano partita della Juve) non si mettano “speculari” a Madama. Lucca su Locatelli, lasciando a Bremer l'incombenza di impostare, ha fatto andare la Juve in confusione. Cosa avresti dovuto fare in questo caso? Mettere in panca uno tra il texano e Rabiot, spostare Locatelli a mezz'ala e far entrare subito Nicolussi Caviglia. Non dopo settanta minuti. Almeno provare a cambiare le cose”