Ottimo Ayroldi a Cagliari, nessun problema per Massa a San Siro. Abisso sufficiente
Negli anticipi della 34esima giornata, il Var rimane a riposo e i direttori di gara non hanno avuto problemi. Bene l’esordiente Ayroldi
HELLAS VERONA - ATALANTA (1-1): Arbitro Abisso di Palermo (Carbone - Tardino), IV° Sozza, VAR: Rocchi, AVAR: Meli.
Ci si aspettava in questa gara gol a raffica ed invece, sia il caldo e soprattutto la stanchezza l’hanno fatta da padrone nella contesa tra scaligeri e bergamaschi. Pareggio giusto e Atalanta che tira un po’ il fiato.
L’Atalanta dopo alcune occasioni, passa in vantaggio al 50’ per uno svarione difensivo da parte di Gunter, Zapata ne approfitta e trafigge l’incolpevole Silvestri.
Il palermitano Abisso dirige in modo sufficiente la gara ben coadiuvato da tutto lo staff arbitrale. Al 59’ bene Carbone, assistente nr. 1, che in occasione del pareggio di Pessina dopo la respinta di Gollini sul tiro da fuori area di Amir Rrahmani, vede bene e convalida la rete.
Il Verona che dice addio all’Europa, mentre la Dea rimane saldamente in zona Champions.
CAGLIARI - SASSUOLO (1-1): Arbitro Ayroldi di Molfetta (Valeriani – Rossi l.), IV° Massimi, VAR: La Penna, AVAR: Vivenzi.
Sassuolo reduce da 7 risultati utili consecutivi sogna l’Europa, ma a Cagliari non approfitta del vantaggio numerico per tutto il secondo tempo. Espulso Carbone per doppia ammonizione al 48’ dall’ottimo Ayroldi della sezione di Molfetta, la sua seconda gara in A in questa stagione.
Sassuolo in vantaggio già al 12’ con il solito Caputo che mette di testa in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto alla destra di Cragno. Gli emiliani dominano in ogni reparto, il Cagliari sembra alle corde e l’espulsione di Carbone per doppia ammonizione dopo 3’ dall’inizio del secondo tempo fa pensare al facile raddoppio dei neroverdi ed invece al 63’ i sardi trovano l’insperato pareggio con Joao Pedro nell’unica azione della gara.
Sassuolo getta l’intera posta, va bene così, è sempre una squadra piacevole da vedere in campo ma De Zerbi e company escono con qualche rammarico dalla Sardegna Arena.
Nulla da evidenziare per quanto riguarda gli episodi da moviola, Ayroldi e il suo staff vedeno bene.
MILAN - BOLOGNA (5-1): Arbitro Massa di Imperia (Bresmes – Imperiale), IV° Ghersini, VAR: Nasca, AVAR: Alassio.
Bologna che a San Siro ha già la testa al breve periodo di vacanze estive e Milan che non ha problemi ad immagazzinare altri 3 punti per l’Europa.
Gara senza storia già dai primi minuti. Rossoneri intraprendenti in ogni zona del campo, rossoblù invece che non riescono ad arginare gli affondi avversari e per questo il risultato alla fine è pesante: 5 reti ad 1.
L’illusorio gol di Tomiyasu sul finire del primo tempo, splendida la rete del giapponese, aveva fatto pensare ad un altro Bologna nel secondo tempo, ma invece è stato il classico fuoco di paglia. Il Milan non lascia scampo.