Razzismo e vergogna durante La Spezia-Napoli: Ziliani incolpa il direttore di gara
Il giornalista punta il dito contro Di Bello: "Partita giocata in un disgustoso clima razzista"
Arbitro, Marco Di Bello
Insulti ai morti (Maradona) e inviti a morire (ai napoletani): ecco i due ingredienti aggiuntivi nei cori della tifoseria ligure. Cori che hanno accompagnato tutti i 90 minuti di gioco disputati ieri allo stadio Picco tra La Spezia-Napoli, gara valida per la 21° giornata di campionato. “Quell'aborto di sport che ormai tutto il mondo schifa”, è con queste parole che Paolo Ziliani descrive il calcio d'italiano dopo i fatti avvenuti, incolpando il direttore di gara, Marco Di Bello, di “indifferenza”. Il giornalista ha commentato su Twitter, dopo il voltarsi del calcio di fronte a scene e cori macabri della tifoseria locale.
Il tweet di Paolo Ziliani:
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