Avvocato Alessia Pifferi: "È incapace di intendere e volere, processo di Appello in discesa"
L'avvocato Pontenani è sicura di ribaltare il verdetto della Corte d'Assise. Nuova perizia per la donna, condannata all'ergastolo per la figlia morta di stenti
Il pubblico e la critica osservano una disparità di trattamento, rispetto al delitto di Cogne e alla condanna che fu inflitta in Appello e confermata in Cassazione ad Annamaria Franzoni: 16 anni di reclusione con la concessione delle attenuanti generiche. Nessun elemento per bilanciare le aggravanti è invece stato concesso ad Alessia Pifferi, 38anni, condannata all'ergastolo per l'omicidio della piccola Diana, di soli 18 mesi. “Credo che i giudici mi abbiano lasciato strada spalancata per l'appello" afferma convinta l'avvocato della Pifferi Alessia Pontenani alla trasmissione Porta a Porta su Rai 1, portando alla luce nuovi elementi in vista del processo di Appello.
Avvocato Pontenani: “Pifferi incapace di intendere e volere”
Credo che i giudici mi abbiano lasciato strada spalancata per l'appello. Verrà rifatta una perizia: la signora Pifferi ha manifestato disturbi generali a livello cognitivo. Non sapeva nemmeno il significato della parola simulazione, quando le hanno somministrato il test. Se avessero somministrato altri test, sarebbe risultata completamente incapace di intendere e volere
La difesa aveva provato a chiedere l'infermità mentale per l'imputata, condannata all'ergastolo dalla Corte presieduta da Ilio Mannucci Pacini per omicidio aggravato dai vincoli parentali e dai motivi futili e abietti. Nel luglio 2022, aveva lasciato sola a casa la piccola figlia Diana per 6 giorni con “due biberon di latte, due bottigliette d'acqua e una di teuccio” per recarsi dal fidanzato a Leffe. Al rientro presso l'abitazione, un monolocale di via Parea a Milano, il tragico ritrovamento senza vita.
Avvocato Pontenani: “Il parroco si accorse che era pericolosa”
Il legale ha dichiarato di aver ricevuto una lettera da Don Agostino, il parroco di Ponte Lambro che ha celebrato il matrimonio di Alessia Pifferi. Secondo il parere del sacerdote, la donna era “pericolosa, poiché si attaccava in modo morboso a chiunque le esprimesse affetto - continua - una bambina non cresciuta, isolata". E proprio sulla base di una responsabilità morale della madre e della sorella di Alessia, l'avvocato Pontenani ricorrerà in appello puntando sull'incapacità di intendere e volere negata dalla perizia della Corte.