Quando Sconcerti disse: "Rabiot protagonista a scapito di Pogba. Guadagna troppo ma è irrinunciabile"
Quando Mario Sconcerti fece il punto sul centrocampo della Juventus, soffermandosi su due calciatori
Tempo fa, il giornalista sportivo Mario Sconcerti aveva rilasciato delle dichiarazioni in merito alla Juve. In particolare, si era soffermato su due calciatori del centrocampo bianconero: “Rabiot sta prendendo nella Juve la posizione e il gioco che doveva essere di Pogba. Non era questa la previsione, se è vero che quasi a fine mercato Rabiot era stato praticamente lasciato andare. La trattativa con il Manchester United fallì solo perché la madre non accettò le offerte inferiori ai dieci milioni di ingaggio”.
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Quando Mario Sconcerti spiegò le motivazioni che hanno portato Allegri a scegliere Rabiot
In molti erano sono chiesti come mai, improvvisamente, stavamo assistendo allo schieramento di Rabiot. Sconcerti aveva risposto: “Oggi Rabiot è il centrocampista più stimato da Allegri che, a dire il vero, lo considerava titolare anche ai tempi in cui veniva trattato dallo United. Perché di nuovo improvvisamente Rabiot? Perché in un centrocampo di mediani è quello che ha più tecnica e fisico, capacità di progressione, visione di gioco. Gli mancano sei-sette gol a stagione per essere completo, ma è ancora un campione del mondo in una Francia che ha molte più scelte della Juve. Guadagna troppo per gli stipendi di oggi, questa era la logica anche per la sua cessione in agosto. È però ancora irrinunciabile per caratteristiche di gioco e per come si è calato nella realtà di questa Juve umile che ha finito per eleggerlo a proprio simbolo. L'idea finale era un centrocampo con Rabiot, Paredes e Pogba. Piano piano forse ci si sta arrivando. E si capisce che era l'idea giusta".