Lo sceicco Al-Khelaifi, che bordata alla Juventus: "Superlega? Non mi piace concentrarmi su favole e fallimenti"
Lo sceicco del PSG e nuovo presidente Nasser Al-Khelaifi si è soffermato sul progetto Superlega scagliandosi contro la Juventus
Il nuovo presidente Nasser Al-Khelaifi, subentrato ad Andrea Agnelli, è intervenuto alla 26a Assemblea dell'ECA, soffermandosi sul progetto Superlega non risparmiando “frecciate” alle ribelli Juventus, Real Madrid e Barcellona. Queste le sue parole: "Avverto un senso di rinnovata speranza e volontà per la nostra organizzazione e per la famiglia del calcio europeo, è un onore essere il presidente dell'Eca e sono qui per tutti. Non perderò tempo a parlare della presunta Superlega perché non mi piace concentrarmi su favole e fallimenti. Insieme abbiamo difeso gli interessi del calcio europeo per tutti. Mentre tre club continuano a sprecare energie, il futuro che passa da alcune priorità, la prima delle quali è portare stabilità finanziaria nel calcio europeo: se non agiamo in fretta, il danno sarà irreparabile dopo i miliardi di perdite causa pandemia".
Nasser Al-Khelaifi si sofferma poi sulla nuova tipologia di fair-play finanziario che la Uefa implementerà con l'obiettivo di far rimanere i club del calcio europeo
Al Khelaifi parla inoltre del nuovo fair-play finanziario che la Uefa implementerà con l'obiettivo di far rimanere i club del calcio europeo "al vertice dello sport e dell'entertainment ma assicurando una piramide calcistica stabile, sostenibile, inclusiva e competitiva". L'Eca punta poi a rafforzare il rapporto con la Uefa perché, afferma Al Khelaifi "...abbiamo il dovere di dare risposte ai problemi, perché condividiamo gli stessi obiettivi. Eca e Uefa sono due facce della stessa medaglia, dobbiamo lavorare insieme per migliorare i ricavi delle competizioni e massimizzare il valore dei tornei col nuovo formato post-2024".
Al Khelaifi poi parla anche di razzismo nel calcio: "Oggi abbiamo il 20% di club in più coinvolti nelle fase a gironi delle europee, questo è un grande esempio del lavoro svolto fianco a fianco di Eca e Uefa. Superlega? Hanno cercato di dividerci, di renderci più deboli ma hanno fallito perché hanno ottenuto l'esatto opposto. Ci hanno uniti e resi più forti".