Milan, senti Sacchi: "Troppo discontinuo, non può essere tutta colpa di Pioli"
Le parole alla Gazzetta dello Sport di Arrigo Sacchi sulle big di Serie A
Le gare dell'ultimo turno di Champions League saranno decisive per capire il piazzamento delle italiane nei rispettivi gironi. A parlarne è Arrigo Sacchi nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
Sul momento dell'Inter
“Premessa: come visto in campionato contro l’Udinese, l’Inter sta attraversando un ottimo momento di forma. Tutti i giocatori sono in buone condizioni. Però la Real Sociedad è una gran brutta cliente. Sa giocare a calcio, la sua manovra è rapida. Se le dai spazio, se lo prende e ti mette in difficoltà. Per vincere i nerazzurri dovranno pressare, pressare e ancora pressare. Non devono permettere agli spagnoli di fare il loro gioco”.
La sfida tra Napoli e Braga
“Non dovrebbe essere un’impresa stratosferica, ma il Napoli sta vivendo un momento particolare. Ha cambiato l’allenatore, che non ha ancora avuto il tempo di dare la propria impronta alla squadra. Contro l’Inter, nella prima mezz’ora, il Napoli mi era piaciuto molto. Ecco, devono prolungare quella mezz’ora e farla diventare un’intera partita”.
Il match tra Atletico Madrid e Lazio
“Qui la faccenda si fa piuttosto complicata. L’Atletico è una squadra tosta, che si sa difendere con ordine e riparte in contropiede con elementi rapidi. La Lazio, invece, mi pare avere un rendimento piuttosto altalenante. E’ inevitabile quando non si ha una rosa adeguata al doppio impegno. Però, se azzecca la partita, la Lazio è in grado di fare male all’Atletico e quindi molto dipenderà da come affronterà la sfida: le partite, l’ho sempre pensato, si vincono nelle ore della vigilia, non in campo. In campo si raccolgono i frutti di ciò che si è seminato nella preparazione”.
Momento negativo per il Milan di Pioli secondo Sacchi
“Intanto che comincino a vincere, poi si vedrà. Certo il Borussia Dortmund dovrà battere il Psg e non sarà semplice, ma la cosa più complicata mi sembra il successo del Milan. La fiducia ce l’ho, ma non vorrei illudermi: troppe volte, in questa stagione, i rossoneri non sono stati all’altezza. Non so di chi sia la colpa per un rendimento tanto discontinuo, di sicuro non si possono addossare tutte le responsabilità a Pioli. So, però, che quando si comprano soltanto stranieri il processo di ambientamento sarà lungo e faticoso”.
Leao torna titolare
“Bene, ma l’importante è che torni il Milan. Mi sono spiegato?”.
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