Vieri rivela: “Mi aveva rotto il c***o, ti ammazzava di botte e ti graffiava in campo”
L’ex attaccante di Inter e Lazio ha rilasciato il seguente aneddoto su un grande ex difensore
Pietro Vierchowod è stato senza ombra di dubbio uno dei difensori più temuti dagli attaccanti che hanno militato in Serie A tra gli anni ‘80 e fine anni ‘90. Le sue doti difensive eccellenti e le sue celebri marcature a uomo, hanno caratterizzato la carriera del campione del mondo 1982, il quale fu un vero e proprio “incubo” calcistico per fuoriclasse come Marco Van Basten e Christian Vieri.
Le parole di Vieri su Vierchowod rilasciate alla BoboTV
Intervenuto recentemente alla BoboTV, Christian Vieri ha rivelato alcuni particolari relativi ai duelli avuti in campo con Vierchowod. Ecco alcuni passaggi delle sue dichiarazioni, raccolte dai colleghi di Area Napoli:
“Vi dico un nome di un difensore che ti ammazzava di botte e ti stava attaccato per tutta la partita: Pietro Vierchowod. Ho giocato con lui recentemente a calcetto e vi posso dire che a 60 anni gioca ancora così. Credetemi è stato il miglior marcatore della storia. Uomo contro uomo non tocchi una palla. Ti mangia”
L’aneddoto clamoroso di Vieri sull’ex difensore di Piacenza e Sampdoria
Vieri ha poi aggiunto: “Vi racconto questa: Lazio - Piacenza del 1999, lui aveva 40 anni. Palla lunga dopo un calcio d'angolo, io e Salas partiamo in contropiede con Marcelo che aveva la palla tra piedi. Vierchowod, rimasto da solo in mezzo a noi due, corre indietro. Ad un certo punto si stacca da Salas e frana direttamente addosso a me, lasciando libero Marcelo di calciare in porta. "Allora io gli urlo: "Hai rotto il ca**o! Perché non sei andato su Salas? La palla ce l'ha lui". E lui: "No no! Possono segnare tutti, ma tu non mi fai gol!". Quando dovevo giocarci contro, la sera prima mi saliva l'angoscia. Graffi, tirate di maglie, entrate, scivolate con i tacchetti da 17. Un vero e proprio sceriffo!"