Antonella, l'ex Benincasa furioso contro il padre: "Ha reso un successo mediatico, un fallimento di vita. Spiegate a quel pagliaccio che..."
L'ex fidanzato della Fiordelisi ha usato parole durissime contro il papà Stefano, che ha festeggiato su Instagram la vittoria al televoto della figlia
Ieri sera durante la puntata Live del Gf Vip in onda su Canale 5, ha fatto discutere tantissimo la vittoria al televoto come preferita, di Antonella Fiordelisi che con il 45% dei voti ha superato la venezuelana Oriana Marzoli (37% per lei). Tantissimi utenti hanno parlato anche di televoto truccato per far prevalere la modella di Salerno e mandare direttamente al televoto la sua antagonista principale.
Stefano Fiordelisi, il papà di Antonella, sul suo profilo Instagram ha voluto festeggiare questa vittoria con parecchie storie dove ha lanciato frecciatine piuttosto pungenti. A riguardo, l'ex della gieffina, Gianluca Benincasa, questa mattina ha voluto commentare (anche lui sul suo profilo Instagram) queste storie del padre, usando parole di fuoco, dove l'ha definito “pagliaccio”:
"Ma gli spiegate a quel pagliaccio che la figlia non è andata in guerra? Sta fomentando odio e imbarazzo, senza capire che a volte è meglio stare zitti. Ha reso un successo mediatico, un fallimento di vita. S.F. Riprenditi. Stai facendo la collezione di figure di me**a, quando vivrà la vita reale, non ci sarà nessun televoto che la salverà e il tuo fallimento genitoriale le avrà chiuso le porte del suo percorso lavorativo. Sei diventato l’esempio da non seguire di un’Italia intera. Ps: le canzoni che scegli sono pessime".
Ma non è finita qui, perchè verso l'ora di pranzo Gianluca Benincasa, ha lanciato un'altra storia perchè papà Fiordelisi l'ha bloccato sul profilo della figlia (ora gestito da lui, mentre Antonella è in casa). Altre parole molto dure:
"Papy web stai facendo l'ennesima figura di me**a dimostrando le tue incapacità nel non riuscire a gestire le tue emozioni. Il profilo di tua figlia è il profilo di tua figlia. Stai confermando il comando e la gestione che vuoi avere della sua vita. Questo non è amare, ma ossessione nel volere in tutti i modi di manipolare la sua vita e forzatamente farne parte. Avrei tanti aggettivi da associarti ma li tengo per me per rispetto a lei".
