Benevento, Vigorito duro: "Chi non se la sente non viene a Torino"
Le parole del patron del Benevento
Il presidente del Benevento Vigorito ha parlato a Offside dopo il pareggio contro il Crotone che rischia di condannare i campani alla B.
LE PAROLE DI VIGORITO
“Ho parlato con la squadra. Gli umori sono quelli di come se fosse caduto il mondo, ma dimentichiamo che c’è un’altra possibilità. I funerali non ci sono ancora in casa Benevento. Abbiamo dato solo una possibilità in più al Torino che ha due risultati su tre contro la Lazio. Al di là di questo, la squadra è stata fermata. Sono stati sospesi tutti i permessi. Aspetteremo il risultato dell’Olimpico. Coloro che se la sentono di giocare verranno a Torino, altrimenti chi avrà un piccolo fastidio psicologico o fisico resterà a Benevento. Sono decisioni che prenderemo da qui a 48 ore. Come ho già spiegato ai tifosi, che ancora una volta mi hanno dato tutto il loro affetto, c’è ancora qualcosa da fare. Avremo modo di analizzare le responsabilità, comprese le miei. Ho detto ai sostenitori di non mollare e di continuare a sostenere la squadra, compreso il presidente che è il primo perdente di questa situazione. Se qualcuno non se la sente, può succedere, deve solo dirmelo. Li lascerò a casa e si assumeranno la responsabilità di quanto fatto. La vergogna è non superare la paura, ma di questo ne parleremo mercoledì mattina. Se vedo che la squadra o lo staff non sono nelle condizioni di giocarla, ci manderò la Primavera”