Cassano e le corna a Rosetti: “Mi fidai di una persona, ma finì malissimo per me”
L’ex Roma racconta un retroscena a riguardo della sua espulsione durante la finale di Coppa Italia
Antonio Cassano durante la sua carriera, si è sempre distinto per il suo carattere non proprio moderato, che lo ha portato ad avere comportamenti molto discutibili sia in campo che fuori. Una delle “cassanate” più celebri è stata sicuramente quella delle corna all’arbitro Rosetti, durante la finale di Coppa Italia 2001/02 tra Roma e Milan. L’ex calciatore ha rivelato un retroscena di quell’episodio durante una puntata della Bobo TV. Ecco le sue parole in merito:
“Capii subito di aver sbagliato, e tornai negli spogliatoi per scusarmi con tutti. Il giudice sportivo nei giorni successivi mi fermò per tre giornate, ma accadde qualcosa. Proprio in quei giorni, cambiò il dirigente, e arrivò Pradè. Mi disse che con un ricorso avremmo ridotto tutto ad una, massimo 2 giornate Gli dissi che forse sarebbe stato meglio evitare, ma poi andammo avanti. Lui mi rispose di stare tranquillo, e invece di ridurle, mi punirono con altre 3 giornate in più”