Agroppi distrugge leggenda della Nazionale: “Sopravvalutato, lui Pallone d’Oro? Fa ridere”
L’ex allenatore della Fiorentina si espresse così nei confronti di un grande calciatore italiano
Fabio Cannavaro è stato senza ombra di dubbio uno dei migliori difensori della storia del calcio. Le sue prestazioni in Serie A tra le fila di Parma, Inter e Juventus, lo hanno portato a farsi strada in ambito internazionale, garantendogli una presenza stabile in Nazionale.
Agroppi e la sua critica durissima nei confronti del campione del mondo 2006
L’ex calciatore del Torino, Aldo Agroppi, rilasciò un commento alquanto velenoso nei confronti dell’ex difensore campione del mondo 2006. Prima che Cannavaro si ritirasse nel lontano 2011, l’ex allenatore della Fiorentina espresse le seguenti parole al veleno a Radio Sportiva. Parole che anche a distanza di anni, continuano a far discutere:
“Cannavaro ormai ha concluso la sua carriera, durante la quale è stato anche sopravvalutato. Mi viene da ridere se pensiamo che lui ha vinto il Pallone d´Oro. Che cosa c´entra con un Premio così prestigioso? E´ stato preso in giro e non se n´è accorto. Avrebbe meritato Buffon, non lui. Al posto suo, Del Piero avrebbe meritato tantissimi Palloni d´Oro, perché è stato un grande attaccante. Ormai, però, Pinturicchio non lo vincerà mai".
Insomma, ad Agroppi non è mai andato giù il Pallone d’Oro vinto dall’ex Real Madrid nonostante le sue performance impeccabili durante il Mondiale 2006.
Cannavaro e il Mondiale 2006: un trionfo entrato nella storia Nazionale
L’ex calciatore napoletano fu certamente determinante nell’Italia di Lippi, per la conquista del Mondiale 2006. Memorabili le prestazioni fornite in tutto l’arco del torneo, anche se negli occhi di tutti gli italiani rimane impressa la sua performance contro la Germania a Dortmund. Le sue chiusure così come i suoi anticipi e stacchi di testa prima della rete del 2-0 firmata da Alex Del Piero, sono un ricordo ancora indelebile nella mente di tutti i tifosi nostrani. Gesti tecnici e difensivi che risulteranno determinanti per la conquista del Pallone d’Oro.