Sul Magazine Sportweek del quotidiano “La Gazzetta dello Sport”, l'ex calciatore Marco Materazzi ha rivelato la sua personale top 11, rappresentata da tutti calciatori interisti, eccezion fatta per Francesco Totti. Ma il classe '73, quando è arrivato parlare del reparto attaccanti, ha voluto tirare una frecciate allo svedese Zlatan Ibrahimovic. Di seguito ecco quanto ha dichiarato:

"Scelgo Eto'o. Se non fosse venuto all’Inter, non avremmo mai vinto la Champions. Prima di lui c’era Ibra: ha giocato in tutti i club più importanti e non ha mai vinto la coppa. Un motivo ci sarà".


"Questi gli altri 10: Julio Cesar; Maicon, Cannavaro ("Avrei potuto scegliere Cordoba, col quale all’Inter ho vinto di più, ma con Fabio ho conquistato un Mondiale ed è forse quello al fianco del quale ho preso meno gol in tutta la carriera"),  Samuel, Chivu, Zanetti ("Non siamo mai stati legatissimi, ma ogni volta che ho avuto bisogno del Capitano, lui c’era"), Stankovic, Totti ("Mi fa sempre sorridere. Non so se sia più forte o simpatico"), Ronaldo ("Maradona, Messi...Ma io non ho mai visto uno forte come lui. Per esplosività e talento naturale, un mix tra Cristiano e Messi") e Milito. L'allenatore? Manco a dirlo: Mourinho: “Quando arrivò, qualcuno pronosticò: Materazzi va via. Lui mi fermò il primo giorno e disse: 'Tu resti qua”.

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