Sinner, quanto vale la conquista dell’Australian Open?
Ecco quanto ha guadagnato Sinner con la vittoria degli Australian Open
Jannik Sinner vince gli Australian Open 2024 battendo il russo Daniil Medvedev. L’astro nascente italiano che ha battuto in semifinale la leggenda Novak Djokovic, uno dei migliori di sempre. Ma quanto davvero questo torneo tennistico? Se lo stanno chiedendo un po tutti gli amanti della terra rossa.
Australian Open, quanto vale la competizione tennistica vinta da Sinner?
Australian Open è uno dei quattro slam, i tornei più importanti dell’anno tennistico, assieme a French Open, Wimbledon Championships e US Open. Proprio perché prestigiosissimi, questi tornei attirano ogni anno folle oceaniche: il torneo di Melbourne, il più seguito dei quattro, ha attirato lo scorso anno oltre 900mila spettatori e quest’anno ci si attende numeri ancora più alti. Insomma, una bella piattaforma su cui vedere alla prova il talento e l’allenamento del giovane campione altoatesino.
Il Premio? Le cifre parlano chiaro: ben 3 milioni e 150mila dollari australiani, praticamente 2 milioni di euro. D’altronde, nell’occasione in cui, invece, il numero 3 del mondo Medvedev (Jannik è numero 4) dovesse spuntarla, potrebbe consolarsi con la generosa cifra di 1 milione e 725mila dollari, oltre un milione di euro.
Le sponsorizzazioni degli Australian Open
La principale fonte di guadagno di uno sportivo, soprattutto a questo livello, sono gli sponsor. Nel solo 2023 Novak Djokovic (Nole per i fan) avrebbe guadagnato 25 milioni di dollari solamente “off-court”, cioè lontano dai campi. Praticamente il doppio dei 13 milioni guadagnati invece con i premi dei tornei. In questo senso, il boom d’immagine che la finale in un torneo del calibro dell’Australian Open può dare è tanto notevole quanto monetizzabile. Certo, al momento Sinner se la passa tutt’altro che male, con sponsorizzazioni ricchissime con Rolex, Nike e Gucci, tra gli altri. Ma c’è sempre tempo per aggiungere altri nomi alla lista. E quale occasione migliore di questa?
Il doppio
In parte coperta dall’impresa di Sinner, per l’Italia c’è un’altra buona notizia: in finale a Melbourne anche Simone Bolelli e Andrea Vavassori, per il doppio maschile. La coppia ha superato tutte le aspettative, salendo dai rispettivi 56esimo e 153esimo posto nel ranking fino all’ultimo capitolo del torneo, ma è stata fermata all’ultimo capitolo dal duo indiano/australiano Bopanna-Ebden, testa di serie numero 2. Per loro, una consolazione da 400mila dollari, circa 247mila euro (da dividere).
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