Cassano distruttivo: “La Roma ricorda la Longobarda di Canà, Allegri fa schifo e tira m***a agli altri”
Durante l’ultima puntata della Bobo TV, l’ex calciatore ha attaccato Roma e Juventus
Antonio Cassano ha commentato il passaggio alla finale di Europa League della Roma e l‘eliminazione della Juventus dal torneo per mano del Siviglia. Ecco le sue parole in merito rilasciate alla BoboTV e raccolte da FanPage:
“La Juve è sempre così, va in Coppa dei Campioni e fai figure di me…, vai in Europa League e succede la stessa cosa. Questa è la conseguenza che chi semina vento raccoglie tempesta. E così è stato. Quest’anno, vince zero. Ovviamente Allegri cosa fa, per scaricare la merda addosso agli altri dice “con tutte le difficoltà”. Ma difficoltà di cosa, i giocatori vanno in campo tu devi dare l’idea. Sono due anni che fai schifo e la conclusione qual è? Dici gli altri sono andati fuori, pensa a te a quello che hai fatto in due anni che non hai migliorato nessuno e non hai fatto un gioco decente. Il Siviglia fino a due mesi fa era terzultimo, oggi è decimo. Hai fatto una figura di me… e sei andato fuori dall’Europa League".
ROMA COME LA LONGOBARDA - “Allora parto dalla Roma che mi ha ricordato vagamente la Longobarda di Oronzo Canà. Partiamo dal presupposto che sono contentissimo, che la Roma è una delle squadre alla quale sono affezionato, alla sua gente e alla sua squadra. Però non è possibile dall'inizio alla fine: risse, litigi, si buttavano a terra, non hanno fatto mezza azione, mezzo tiro in porta hanno fatto per 98′".
L'allenatore dirà ‘la squadra è speciale', il problema è che nella vita come lui stesso, come Napoleone, vuole avere più comandanti fortunati che forti. E lui è un grande fortunato, una roba impressionante, poi si dirà non della prestazione che ha fatto cag…, ma del fatto che è arrivato in finale, che l'anno scorso ha vinto la Conference League e si andrà avanti sempre per risultati, risultati e risultati. Ha avuto fortuna che nel sorteggio ha beccato sempre squadre che erano più forti, poi il dato di fatto è che io devo parlare di calcio e analizzare la partita. Una roba a dir poco vergognosa, una roba che non si può capire".