La Coppa Italia e la Supercoppa Italiana hanno inaugurato il 2019 calcistico e hanno riempito in parte il buco lasciato per la sosta della Serie A.Si ricomincerà dallo Stadio Olimpico dove Roma e Torino apriranno questo girone di ritorno. La distanza di soli 3 punti tra le due compagini renderà ancor più interessante questa sfida. I giallorossi, grazie agli ultimi due successi, sono riusciti ad avvicinarsi alla zona Champions, ma l’impegno contro i granata sarà ricco di insidie anche perché gli uomini di Mazzarri sono imbattuti dopo 10 trasferte. Per il Toro c’è il problema della “pareggite”: fino ad ora infatti sono arrivati ben 9 pari in 19 turni, nessuno ne ha ottenuti di più. Alla Dacia Arena andrà in scena la sfida tra Udinese e Parma. II cammino dei ducali è stato pressoché perfetto fino ad ora e i 25 punti raccolti sono la prova dell’ottimo lavoro fatto da D’Aversa. A Udine invece la prima parte della stagione non è stata delle più felici. L’arrivo di Nicola non è bastato a risollevare le sorti dei friulani e per ottenere la salvezza, serviranno ulteriori sforzi. Contro gli emiliani tornerà dalla squalifica De Paul; l’argentino è al centro di molte voci di mercato, ma per centrare il traguardo minimo, sarà essenziale per il club della famiglia Pozzo non privarsi del talento classe ’94. Il sabato si chiuderà con la sfida tra Inter e Sassuolo. I neroverdi sono l’autentica bestia nera dei nerazzurri: gli emiliani infatti hanno vinto negli ultimi 4 incroci di campionato, di cui 3 con Spalletti in panchina. Tra le mura amiche però il rendimento dei milanesi è stato molto alto tanto che le 8 vittorie consecutive rappresentano la miglior striscia di risultati casalinghi in questo momento. Il Benito Stirpe sarà il teatro del primo lunch match di quest’anno. L’Atalanta è reduce dalla larga vittoria del Mapei Stadium. Gli orobici sembrano aver ritrovato lo smalto delle stagioni precedenti: Ilicic e Zapata stanno trascinando la squadra ad una risalita che può confermare i bergamaschi ad un posto in Europa. Per i frusinati, alla ricerca della prima vittoria in casa, la situazione è molto gravosa. La sconfitta del Bentegodi pesa ancora perché poteva rappresentare la svolta ad una stagione fin qui abbastanza deludente. Sfida per l’Europa quella tra Fiorentina e Sampdoria. Per i viola il girone d’andata non è stato idilliaco, ma la classifica compatta permette ai toscani di puntare ad un posto europeo. Un successo contro i liguri sarebbe la giusta medicina per iniziare al meglio il ritorno e l’arrivo di Muriel potrebbe aiutare Pioli a risolvere i problemi in fase realizzativa.Sfida molto delicata quella tra Spal e Bologna. Due squadre in difficoltà che in questo derby vorranno ottenere bottino pieno. Sicuramente chi sta peggio è la squadra di Pippo Inzaghi che ha il disperato bisogno dei tre punti per accorciare in classifica. Gli arrivi di Sansone e Soriano porteranno esperienza e qualità, ma per ottenere il massimo il tecnico piacentino dovrà trovare i giusti meccanismi per invertire la rotta. Anche nell’aperitivo domenicale ci sarà uno scontro tra pericolanti. Il Cagliari di Maran può vantare un buon vantaggio, ma da quando ha perso Castro per infortunio qualcosa sembra essersi rotto. L’Empoli di Iachini, dopo l’ottimo inizio dal suo insediamento, è incappata in 4 sconfitte consecutive che hanno minato le certezze maturate dopo il suo arrivo. Il posticipo domenicale vedrà la sfida tra Napoli e Lazio. Le ultime 4 apparizioni dei partenopei non sono state esaltanti: vittorie sofferte a cui si è aggiunta la beffa per la sconfitta nel Boxing Day contro l’Inter. I biancocelesti hanno chiuso l’andata al quarto posto, ma per mantenersi in zona Champions, serviranno punti e prestazioni importanti contro le big, che in questi ultimi anni è stato il vero punto debole delle aquile. Questa 20^ giornata si chiuderà lunedì con due match. Alle 15 andrà in scena la sfida tra Genoa e Milan. La gara, che inizialmente doveva disputarsi alle 20.30, è stata anticipata per motivi di ordine pubblico, non senza polemiche. La sconfitta di Gedda ha comunque dato risposte positive agli uomini di Gattuso. Nonostante le tante assenze i rossoneri sono usciti con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Il futuro sembra indecifrabile e vedremo come cambierà il mercato dopo la perdita di Higuain. I campioni d’Italia, nonché freschi vincitori della Supercoppa, chiuderanno il turno ospitando il Chievo. Un classico testacoda da non sottovalutare: con l’arrivo di Di Carlo i clivensi hanno ottenuto prestazioni importanti e qualche punto prezioso che ha riacceso qualche piccola speranza salvezza. Anche perché Roma, Napoli, Lazio e Inter non sono riuscite a vincere contro i veronesi e dopo la sosta le insidie potrebbero essere maggiori.
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Buon Compleanno, SEF Virtus. Oggi sono 148!

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