Calciomercato: Rabiot ancora senza squadra... una big di A non ha mollato! I dettagli
Clamorosa indiscrezione dalla Francia: una big di Serie A non ha mollato il centrocampista classe 1995. I dettagli
Dopo cinque anni in bianconero le strade della Juventus e di Adrien Rabiot si sono separate. Tuttavia il centrocampista transalpino ex PSG, è ancora senza squadra. Come segnala Calciomercato.com l'ultima offerta recapitatogli è stata quella rifiutata dei bianconeri, che avevano proposto un prolungamento alle stesse condizioni dell'ultimo accordo da 7 milioni annui. Da quel momento diversi contatti ma nulla di realmente concreto; arrivati quindi al 21 Agosto il classe 1995 è ancora svincolato. Dalla Francia però arrivano degli importanti aggiornamenti in merito alla situazione. Andiamoli a vedere.
Dalla Francia: una big di Serie A non ha mollato Rabiot, i dettagli
Infatti secondo quanto riportato da l'Equipe a nove giorni dalla fine del calciomercato l'Inter va annovverato tra i club che vogliono mettere sotto contratto Rabiot. Si segnala che oltre ai nerazzurri anche il Bayern Monaco starebbe monitorando la situazione, tuttavia nessuno dei due club è disposto ad accettare le onerose richieste della mamma-agente. Infatti, durante il periodo bianconero il ventinovenne chiedeva circa 9 milioni per rinnovare, oltre ai 15 milioni di commissioni che ha chiesto il procuratore del calciatore (la mamma Veronique). Le due società non vorrebbero neanche pareggiare l'offerta fatta dalla Juve tempo prima.
Rabiot-Inter: lo scenario
Il club meneghino sta valutando e studiando il profilo del francese visto e considerato che qualora firmasse entro l'anno Rabiot potrebbe usufruire dei vantaggi del Decreto Crescita di cui usufruiva a Torino. Lo stesso Calciomercato.com sottolinea come, sebbene l'emendamento sia stato cancellato, resta valido e in vigore per tutti i casi in cui era in vigore prima dell'eliminazione dei vantaggi fiscali. In quest'ottica quindi, il centrocampista avendone beneficiato fino a fine giugno del corrente anno (30 giugno per l'esattezza), potrebbe prolungare i benefici dello stesso prolungando la propria residenza fiscale in Italia. Vedremo quali saranno gli sviluppi di questa situazione, del resto ogni giorno che passa si avvicina la chiusura del calciomercato: da questa indiscrezione l'Inter risulta alla finestra, ma non è la sola.
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