Juventus, Renica durissimo: "La giustizia federale deve revocare questi scudetti dopati. Di quella signora non è rimasto più nulla, solo..."
L'ex difensore del Napoli ha usato toni molto forti nei riguardi della Juventus, chiedendo anche la revoca degli scudetti vinti
L'ex difensore del Napoli ai tempo di Diego Armando Maradona, Alessandro Renica, ha voluto dire la sua sulle ultime vicende della Juventus, che in questa settimana hanno fatto parlare moltissimo. Il classe '62 è stato molto duro a riguardo, chiedendo anche la revoca degli scudetti conquistati.
Alessandro Renica, le sue parole sulle vicende bianconere
"Notizie false sugli stipendi dei calciatori con la finta riduzione pagata a mezzo di scrittura privata, elusione fiscale, plusvalenze fittizie, false fatture, false comunicazioni e manipolazione del mercato e indagine della Uefa per violazione del fair play finanziario. A leggere la lista dei reati contestati alla Juve viene da sportivo veramente un senso di indignazione profondo. Il calcio che io ho sempre giocato era sinonimo di lealtà e sportività, una vecchia signora che accettava sempre con eleganza le sconfitte in campo, ora di quella signora non è rimasto più nulla, solo campionati palesemente falsati. Se finanche la Juve si fosse potuta iscrivere grazie alla Exor, non avrebbe potuto comunque fare campagna acquisti. La giustizia federale deve revocare questi scudetti dopati".