Il coach dell’Imoco Conegliano è intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport su Radio 1. Le sue parole Daniele Santarelli, coach del Conegliano femminile, ha commentato cosi la decisione della Fipav di dichiarare conclusa la stagione a causa del Coronavirus:"Se lo scudetto non dovesse essere assegnato accetterei con grande sportività la decisione, ma penso che dopo 6 mesi di stagione non può essere cancellato tutto. Se il classico campionato non si può giocare, si può trovare una formula d'emergenza. Secondo me c'era ancora la possibilità di concludere la stagione con una formula particolare". Ha poi precisato:"La sicurezza e la salute prima ma non vedevo tutto compromesso ancora. Avevamo tutto da perdere, stavamo andando alla grande, potevamo vincere lo scudetto e anche la Champions. Per noi è stata interruzione traumatica: si poteva almeno aspettare per capire se c'era la possibilità di estendere l'ulteriore possibilità di provare a finire la stagione". Ha commentato cosi la proposta del suo presidente, Piero Garbellotto, di una Lega volley in stile Nba distaccata dalla federazione: "La pallavolo italiana è matura rispetto a qualche anno fa, abbiamo fatto passi avanti. Ho seguito le parole del presidente, parlava di una gestione, ovvio che non siamo ai livelli dell'Nba, non siamo neanche uno sport professionistico e questo la dice lunga. Ma credo che qualcosa in più si possa fare".
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