Inter, Cuadrado: "Mi rattrista non poter aiutare al massimo il club"
Le parole affidate ai social di Juan Cuadrado, in cui spiega i motivi dell'operazione al tendine d'Achille
Come noto da giorni, l'esterno colombiano dell'Inter, Juan Cuadrado, sarà costretto ad operarsi e sarà out per almeno tre mesi, per questo i nerazzurri sono anche alla ricerca di un sostituto in quanto Dumfries e Darmian non bastano per coprire i tre fronti su cui l'Inter giocherà da qui a fine stagione.
Le parole di Cuadrado
L'ex Juventus ha voluto affidare ad Instagram le sue parole per chiarire la situazione in seguito alla notizia dell'intervento al tendine d'Achille che lo terrà fuori, come detto, per almeno 3 mesi.
Sto combattendo con un dolore al tendine, e ho fatto tutto quello che un atleta può fare per riprendersi, e mi sono persino allenato e giocato con un dolore che in certi momenti diventava insopportabile e non mi permetteva di dare il 100%. Ho provato tutte le modalità di trattamento per evitare l'intervento chirurgico, ma i medici mi dicono che potrebbe andare peggio se non prendo questa decisione. Sono sempre stato un calciatore che dà tutto, che dà sempre il meglio dentro e fuori dal campo. Questo periodo trascorso senza poter aiutare al massimo il club che mi ha dato una grande opportunità mi rattrista molto.
La stagione di Cuadrado
Complicata fino a questo momento la stagione di Juan Cuadrado in maglia nerazzurra, con solo 261 minuti disputati sul campo. Sono infatti 149 i minuti giocati in Serie A dall'ex Juventus, con 8 partite di assenza dovute proprio all'infiammazione del tendine d'Achille. Non migliorano le statistiche in Champions League, dove il colombiano ha preso parte solamente alle ultime due gare del girone per un totale di 112 minuti di gioco.
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