Napoli-Rudi Garcia ormai è ufficiale già da ieri sera, questo matrimonio ovviamenta ha portato subito le prime riflessione. Anche Giancarlo Padovan si è espresso in merito, riflettendo sul fatto che una piazza e una tifoseria come quella del Napoli probabilmente avrebbero preferito un profilo diverso. 

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Il pensiero di Giancarlo Padovan

Ecco le riflessioni di Padovan

“Rudi Garcia ha la fame di Spalletti, non la stessa genialità. Simili sono le partenze lanciate (anche dieci vittorie di fila) e una certa continuità di risultato. Sempre in giallorosso (dal1 luglio 2013 al 13 gennaio 2016), i soli campionati italiani di riferimento, ha ottenuto 61 vittorie, 34 pareggi e 23 sconfitte. Gli manca il guizzo, ma forse Osimhen e Kvara glielo daranno. De Laurentiis voleva stupire e ci è riuscito, anche se, in tutta onestà, quella di Rudi Garcia sembra una scelta di retroguardia. Perché lo ribadisco uno che va in Arabia, alle soglie dei sessantanni, secondo me ha già in testa una dorata pensione. Naturalmente spero di sbagliarmi. Per lui, per il Napoli e anche per i napoletani che, ne sono certo, avrebbero preferito Italiano o De Zerbi. Ma il presidente ama divertirsi e sorprendere. A maggior ragione adesso che il diesse Giuntoli è un separato in casa e le decisioni le prende tutte da solo”.

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