Calcagno, vicepresidente AIC: "Fiducioso sulla ripresa. Con Spadafora unità d'intenti"
Il vicepresidente dell'assocalciatori Umberto Calcagno ha parlato a 360° ai microfoni di TuttomercatoWeb Radio
Il vicepresidente dell'AIC Umberto Calcagno, ha affrontato diversi argomenti ai microfoni TuttomercatoWeb Radio partendo dalla ripresa della Serie A: "Sono fiducioso. Stiamo facendo ragionamenti, sembra ci siano partiti contrapposti nel nostro mondo ma la verità è che ci siamo affidati a chi se ne intende, e stiamo lavorando perché il nostro sport, che prevede il contatto, sia attuabile. Se non fosse arriverebbero problemi. I calciatori vogliono garanzie sulle scadenze contrattuali. C'è una circolare FIFA che è molto chiara: dovranno avere una corsia preferenziale i prolungamenti per l'eventualità di una stagione sportiva che arrivi fino ai primi di agosto, certamente per la serie A, ma anche per fine agosto per B e C che non hanno il problema delle coppe europee. Chi è in scadenza o in prestito dovrà vedersi rinegoziato l'eventuale prolungamento, chi è già su più anni non avrà problemi. Delle linee guida possono essere fornite, e ci stiamo lavorando con Figc e Lega. Ci siamo spesi molto per i provvedimenti: una Cassa Integrazione fino a 50 mila significa darla al 50% a professionisti e al 70% della Lega Pro. Abbiamo anche un accordo per l'istituzione di un fondo di solidarietà che andrà ad incidere individualmente. Il Ministro ha capito le nostre necessità e anche grazie all'aiuto del CONI, siamo riusciti ad estenderlo agli atleti. Con il Ministro Spadafora c'è unità d'intenti. Anche all'interno del nostro mondo siamo compatti, lavoriamo assieme per la ripresa. Sono preoccupato perché abbiamo alcuni problemi irrisolti, tra cui quello dei contagi e se non riusciamo a risolverli significa che il nostro mondo non può convivere con il virus".
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