Che gli arbitri siano stati protagonisti in negativo di un'altra giornata di Serie A, quasi non fa più notizia. Il che, sottolinea i problemi dell'AIA in questo avvio di stagione, condito da tanti, troppi errori. In generale manca uniformità di giudizio: a volte sono puniti tocchi leggeri e altre non si interviene per contatti ben più vistosi; lo stesso vale per i casi di on field review gestiti dalla Sala Var. La FIGC deve in qualche modo farsi sentire e Rocchi è chiamato a essere meno indulgente con i suoi uomini. Per ulteriori conferme basterebbe chiedere ai tifosi dell'Atletico Madrid, che hanno ancora negli occhi l'errore gravissimo di Guida e Pairetto in Champions. Ieri sera, post Inter-Venezia, Riccardo Trevisani non ha usato giri di parole per commentare la situazione. 

Monza-Milan, Verona-Roma e Inter-Venezia: polemiche abitrali

In attesa degli ultimi match odierni, validi per l'undicesima giornata di Serie A, è già evidente come gli arbitri siano al centro di numerose critiche per alcune decisioni prese. In occasione di Monza-Milan, il fischietto Feliciani ha segnalato in ritardo un presunto fallo di Bondo su Theo Hernandez, dopo la rete realizzata da Mota. In questo caso il Var difficilmente interviene da protocollo, con il risultato di un gol annullato ingiustamente ai brianzoli. A Verona invece, il momentaneo 2-1 dei padroni di casa contro la Roma è stato convalidato in maniera alquanto incomprensibile. Nell'occasione infatti sono ben due i comportamenti punibili: l'ostruzione di Kastanos su Svilar, ma soprattutto la sbracciata di Magnani sul volto di N'Dicka. L'assistente Var Pairetto, che forse sarebbe dovuto essere fermato dopo l'orrore di Madrid, non ha però ritenuto necessario richiamare il direttore di gara. Infine, nella sfida Inter-Venezia, rimangono molti dubbi sull'annullamento del gol degli ospiti. Se è vero che probabilmente il tocco con la mano c'è, è altrettanto vero che il Var dovrebbe intervenire solamente quando si ha certezza assoluta. Per questo, applicando correttamente il regolamento, non sarebbe stato possibile togliere la rete dei veneti. 

Rocchi
Gianluca Rocchi (ph. Image Sport)

Serie A, Trevisani attacca la classe arbitrale

A Pressing, trasmissione targata Mediaset, è arrivato il duro sfogo di Riccardo Trevisani nei confronti degli arbitri e dell'AIA in generale. Parole dure che trovano però molti consensi fra gli appassionati, stufi di questi episodi sempre più controversi:

Il tema è quello che viene fatto a livello arbitrale, non importa se si parla di Inter, Milan, Roma o Venezia. In questo weekend è stato annullato un gol al Monza che fa ridere; è stato annullato un gol al Venezia che si, probabilmente è mano, ma non abbiamo la certezza. L'unica cosa certa era il cazzotto in faccia preso da N'Dicka e non è stato ravvisato. Sono stufo che ogni giornata ci sia un arbitro o qualcuno al Var che fa qualcosa che gli pare. Non se ne può più. Miglioriamo la classe arbitrale. Chissenefrega delle squadre. Salvate il calcio da queste immondizie settimanali.

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