Nazionale e gestione Mancini, Criscitiello: "Si nasconde dietro a quell’Europeo vinto che se lo gioca altre 1000 volte lo perde 999"

Michele Criscitiello ha individuato uno dei colpevoli del momento difficile del calcio italiano. E' quanto dichiarato dal direttore di Sportitalia nel suo classico editoriale per l'emittente televisiva in cui si scaglia contro il tecnico della Nazionale, Roberto Mancini: “Per me Roberto Mancini continua ad essere il male tecnico della nostra Nazionale e non solo ci ha ammazzato con il fallimento mondiale, ma è tutta la gestione di questi anni che sta distruggendo il calcio italiano. Si nasconde dietro a quell’Europeo vinto che se lo gioca altre 1000 volte lo perde 999. Quello che è successo dopo il trionfo di Londra è squallido. Se non ti qualifichi ad un Mondiale extra large devi andare a casa. Non rappresenti un club ma una Nazione e devi dare conto a tutti noi di quel flop assurdo. C’è qualcosa di peggiore della mancata qualificazione in Qatar. La gestione di Mancini è allucinante. Da anni. La FIGC è complice perché glielo consente e non lo ferma, quando invece doveva essere spedito a casa da molto tempo".

Criscitiello ha poi aggiunto: "Ha convocato più giocatori Mancini che tutti i CT messi insieme nell’ultimo ventennio. Ha tolto fascino e ambizione alla maglia azzurra. Ha convocato tutti. Addirittura ragazzini, forti, ma che prima neanche avevano giocato nelle nazionali giovanili. Ha ammazzato tutto il sacrificio e tolto il sogno italiano a molti giovani che, giustamente, di fronte a queste convocazioni non hanno più voglia di combattere per sognare una chiamata che oggi è facile da ottenere come i punti quando fai la spesa".

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