Ziliani distrugge Allegri: "Si credeva più importante di Ronaldo e invece l'avevano cacciato perchè la Juventus giocava troppo male"
Altro risultato che “brucia” per la Juventus di Massimiliano Allegri che non è riuscita ad andare oltre l'1-1 con il Milan. Anche Ziliani ha detto la sua
Altro risultato che “brucia” per la Juventus di Massimiliano Allegri che non è riuscita ad andare oltre l'1-1 con il Milan, gara valida per la quarta giornata di Serie A. Il gol del vantaggio dopo soli 4 minuti firmato Morata, venti minuti di gioco scintillanti da parte dei bianconeri ed un primo tempo in controllo. Ma tutto si è invertito nella seconda frazione di gara dove i rossoneri hanno trovato il pareggio con Rebic. La Juventus non riesce a fare continuità alla vittoria di Malmoe ed in campionato è ancora a secco, avendo collezionato solo 2 punti in quattro partite. E, ovviamente, il commento di Paolo Ziliani non poteva mancare.
“Quattro anni di contratto, pensavano fosse più importante di Ronaldo..”, Ziliani condanna la scelta della dirigenza bianconera di far tornare Allegri
La Juventus di Allegri è ancora a secco di vittorie dopo quattro giornate di campionato. Il giornalista Paolo Ziliani ha commentato su Twitter la scelta della dirigenza bianconera di far tornare sulla panchina della Juve il tecnico livornese: "Quattro anni di contratto. A 9 milioni netti, cioè 18 lordi, il che vuol dire 72 milioni di investimento. Pensavano fosse più importante lui di Ronaldo (che a lui non piaceva). Però tre estati fa l’avevano cacciato: la Juve giocava troppo male. Non è uno scherzo".