Australian Open, gli occhi del mondo su Sinner-Djokovic
La semifinale degli Australian Open è l'evento più atteso della settimana per gli amanti del tennis e non solo
La semifinale degli Australian Open 2024 che tutti auspicavano è diventata realtà. Di fatto, venerdì 26 gennaio, andrà in scena l'evento più atteso della settimana per gli amanti del tennis e non solo: Sinner contro Djokovic, in quella che è a tutti gli effetti una rivincita per Jannick, dopo le Atp Finals. Imprese che stanno tenendo l'Italia con il fiato sospeso, la quale sembra essersi riavvicinata ad uno sport che negli anni ha regalato ben poche soddisfazioni. E il merito è soprattutto del numero 4 al mondo.
Sinner: “Nole rieccomi. Darò tutto”
Sinner si presenta al big match senza aver perso un set fin qui e con numeri da capogiro. E a confermarlo è lo stesso numero al mondo, il quale ha dichiarato di non averlo mai visto giocare così. Per il 22enne si tratta della seconda semifinale in un Grande Slam, dopo quella di Wimbledon. Sia chiaro, arrivare in finale sarà un'impresa ma il Sinner ammirato in questo inizio 2024 dimostra di non temere nessuno. Ha tutto per vincere il torneo. Lo stesso Sinner, come dichiarato nel post gara contro Rublev, non vede l'ora di affrontare il serbo:
“Sono fortunato ad affrontare il numero uno al mondo. Sarà dura, darò il 100%. L'ho già battuto due volte”
Australian Open 2024: montepremi da record
L'edizione 2024 vedrà un montepremi da capogiro, al rialzo, per il primo slam della stagione. Con 86 milioni di dollari australiani (circa 54 milioni di euro), l'Australian Open distribuirà agli atleti circa 10 milioni in più rispetto all'edizione precedente, diventando il secondo slam più ricco dopo l'US Open 2023. Un montepremi quadruplicato rispetto a vent'anni fa, nel 2005, quando l'ammontare complessivo era di soli 19 milioni di dollari, e duplicato rispetto al 2015, quando il montepremi si aggirava sui 40.