L’ex dirigente di Roma e Bologna, Walter Sabatini, ha rilasciato un’interessante intervista a La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato del calciatore belga, Radja Nainggolan. Ecco le sue forti parole in merito al centrocampista belga: 
 

Sono affezionato a tutti i giocatori che ho portato in giallorosso, quello che più mi ha fatto arrabbiare è Nainggolan. Gli voglio bene come un figlio, però lo vorrei a casa mia per picchiarlo: è veramente incontrollabile. È anche un grande calciatore, ma è un delinquente, è uno che se gli metti davanti 7-8 shottini se li scola tutti".

“Per lui la vita è un gioco, ma ha dei buoni sentimenti. È un esibizionista, avrebbero dovuto aiutarlo di più i suoi compagni, non dovevano assecondarlo ma marcarlo stretto. Lui ha avuto sempre tutto quello che ha voluto, ma in campo è un giocatore di primissimo livello. Quello che gli ho visto fare a Roma non l'ho visto in altri giocatori".

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