Oltre al gol di Gatti che dopo i primi 45 minuti sta decidendo la sfida tra Juventus e Fiorentina, l'altro assoluto protagonista é il VAR che ha dato una grossa mano all'arbitro La Penna. Il risultato avrebbe potuto essere molto più ampio, perché alla formazione bianconera sono state annullate ben tre reti.

Le azioni alla moviola

La prima chiamata e la prima marcatura annullata si registra solo dopo 6 minuti dal fischio d'inizio: McKennie a tu per tu con Terracciano batte l'estremo difensore viola ma é tutto da rifare. Al 12' la Vecchia Signora può ancora recriminare: decisiva la deviazione di Bremer che annulla il tap-in di Vlahovic. Passano dieci minuti e al 22', é il turno della terza segnalazione: altro gol annullato all'attaccante serbo su sponda dello statunitense.

Weston McKennie
McKennie Juventus

Le motivazioni del VAR

Analizziamo le motivazioni che hanno portato il VAR ad annullare tre dei quattro gol in Juventus-Fiorentina. La bandierina segnala subito il fuorigioco di McKennie al momento del tiro. Sulla seconda rete quando Vlahovic calcia in porta sulla respinta e colpisce Bremer, il brasiliano é in offside. in occasione della terza chiamata Biraghi avanza mettendo McKennie in fuorigioco, al momento della spizzata per servire il serbo.

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