Gossip, le celebrità italiane ed internazionali con la passione per il gioco
La passione per il gioco è trasversale e accomuna personaggi dello spettacolo e attori con famosi sportivi e calciatori
Il gioco e in particolare il gioco d'azzardo sono da sempre attrattivi, non solo per i comuni cittadini, ma anche per le celebrità, soprattutto se si trovano a gestire un patrimonio economico importante. Nel panorama italiano e internazionale del gossip sono diversi i personaggi famosi che hanno apertamente dichiarato di avere una forte propensione al gioco e alle scommesse, e l'ultimo scandalo che ha colpito il calcio, con persone coinvolte molto giovani, dimostra che queste attività interessano anche generazioni differenti.
Ci sono tuttavia storie di trascorsi non proprio felici per quanto riguarda il rapporto con scommesse, poker e roulette e questo deve renderci consapevoli del pericolo che si cela dietro quello che può sembrare un innocente momento di divertimento. Il consiglio è quello di mantenere sempre l'attenzione su sé stessi elevata ed avere il controllo di ciò che si sta facendo.
In questo articolo stileremo una lista delle celebrità appassionate di gioco che trascorrono del tempo tra una puntata al casinò, una partita a poker o una giocata alle slot online con soldi veri disponibili su internet.
Calciatori e il brivido del gioco
Il connubio calcio e scommesse periodicamente sconvolge i campionati e le vite delle persone coinvolte, mettendo a rischio anche la credibilità delle gare. L'ultimo scandalo in ordine di tempo, scoppiato nel 2033, ha visto protagonisti, tra gli altri, giovani calciatori della serie regina del calcio, ossia la serie A, che giocavano nei club più prestigiosi del campionato italiano, come la Juventus o il Milan.
Stando ad alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport, per fortuna Sandro Tonali ha una nuova vita senza il gioco, e questo grazie all'intervento di professionisti per curare la ludopatia. Non è però Tonali l'unico esempio celebre di calciatore che si è lasciato ammaliare dal gioco, anche se non ha raggiunto livelli di dipendenza totale.
Tra questi ricordiamo Francesco Totti che non ha mai negato la sua passione per il gioco d'azzardo, in particolare la roulette e il poker.
Un altro big del calcio che purtroppo ha subìto un processo per reati finanziari e una sospensione dall'attività sportiva è Beppe Signori, che è stato attirato nella rete delle scommesse clandestine.
La vicenda di Pupo e il gioco
Il cantante toscano Pupo non ha mai mascherato la sua passione per il tavolo verde e, a differenza di tanti colleghi che si sono ridotti al lastrico, in realtà ha sempre avuto un rapporto per la maggior parte delle volte sereno con questo tipo di attività. Ha avuto tuttavia anche lui degli alti e bassi, anche perché la posta in gioco in alcuni casi sarà stata alta, però, la conoscenza del gioco, in particolare il poker, gli ha anche consentito di ricavarsi dello spazio in tv come commentatore e opinionista.
Sean Connery e l'episodio del numero 17
Il gioco riesce a conquistare anche gli agenti speciali e l'attore Sean Connery, noto sul grande schermo per il suo memorabile James Bond, è sempre stato un appassionato di poker e roulette. Su di lui c'è una sorta di leggenda, che risale al 1963 in Italia. In una pausa dalle riprese del film, l'attore di origini scozzesi decise di trascorrere del tempo al casinò di Saint Vincent. Decide di puntare sempre sullo stesso numero, il 17, che era il suo preferito.
E così riuscì a portare a casa 15 milioni di lire, una cifra rilevante per l'epoca. Riferendosi alle cifre, può venire spontanea la domanda del perché una persona che è già molto ricca ha voglia di giocare d'azzardo. La risposta è nel fatto che il gioco d'azzardo è anche ricerca di eccitazione e di contrasto alla noia.
Per questo è importante capire quando è necessario fermarsi, perché può diventare una dipendenza dalla quale uscire diventa con il tempo molto difficile.
Sarebbe l'ideale prendere il gioco per quello che è: solo un momento di svago per tentare la fortuna.