La Juventus sarà ospite di una Fiorentina affamata di punti. Contro i viola ci sarà l'esordio ufficiale di Maurizio Sarri sulla panchina bianconera Dopo l'antipasto delle prime due giornate è tempo di iniziare a fare sul serio. Nei primi 180 minuti la Juventus è riuscita a centrare due vittorie di misura contro Parma e Napoli, anche se qualche difetto si è visto. L'impegno sarà di quelli molto complicati, su un campo storicamente molto caldo e complicato per i campioni d'Italia, visto la grande rivalità tra le due squadre. Quella di sabato sarà la sfida numero 161 in Serie A tra le due formazioni, la numero 81 in casa dei viola. Bilancio in favore dei bianconeri, che hanno vinto 77 volte contro le 33 della Fiorentina, 50 i pareggi. Quella bianconera è infatti la squadra che ha battuto più volte i toscani nel massimo campionato. Parziale che, invece, sorride alla Fiorentina guardando ai soli match giocati in casa: 27 vinte contro le 23 della Juve, 30 i pareggi. Tuttavia, la Fiorentina ha perso entrambe le ultime due gare interne di A contro i bianconeri: solo una volta i gigliati hanno raggiunto le tre sconfitte consecutive nel massimo campionato, nel 1952. Dopo i problemi di salute, Maurizio Sarri farà il suo esordio ufficiale sulla panchina della Juve. Il tecnico toscano ha vissuto un periodo non semplice che lo ha costretto a fermarsi e questo non avrà aiutato né lui né la squadra. Il "caso" Emre Can ha aumentato le polemiche in questi giorni, visto che il tedesco è stato escluso dalla lista Champions. Il tecnico toscano dovrà emulare Allegri, che nel suo percorso a Torino è quasi sempre riuscito a gestire un gruppo formato da tanti campioni. Per la trasferta di Firenze è recuperato Ramsey, ma a centrocampo dovrebbero partire titolari ancora Khedira e Matuidi ai lati di Pjanic nel 4-3-3. In attacco Douglas Costa è insidiato da Bernardeschi, conferma invece per Higuain al fianco di Ronaldo. De Sciglio è ancora indisponibile e il suo posto sarà preso da Danilo, che contro il Napoli ha battezzato il suo esordio segnando dopo pochi secondi dal suo inglese.Nonostante un mercato ricco di colpi di scena, i viola non hanno ancora fatto punti in campionato, incassando due ko nelle prime giornate da Napoli (4-3 in casa) e Genoa (2-1 esterno). Più in generale, la Fiorentina non ha mai vinto nelle ultime 16 partite di Serie A (6 pari e 10 ko) contando anche la scorsa stagione: i viola non fanno peggio dal 1970-71, quando arrivò a quota 17. Inoltre, i toscani non vincono da 12 partite di fila in campionato in casa, già record negativo per la storia del club: l’ultima squadra a raggiungere 13 gare casalinghe senza successi nel massimo campionato fu il Frosinone, arrivato a quota 18. Fari puntati sui nuovi colpi dei viola, con Ribery già in campo due volte con la maglia della Fiorentina, anche se mai da titolare. Il francese, in carriera, non ha mai perso contro la Juventus. Con tre successi e due pareggi in cinque sfide di Champions League, quella bianconera è la squadra contro cui ha giocato più partite senza mai perdere nella massima competizione Europea. In queste cinque gare, tuttavia, Ribery non è mai riuscito a realizzare nemmeno un gol. Altro possibile protagonista sarà Federico Chiesa, l'uomo che, in assoluto, ha tentato più conclusioni in questo avvio di campionati (13) senza ancora trovare la via della rete. Anche l'allenatore napoletano opterà per un 4-3-3. Conferma per Castrovilli a centrocampo, complice anche le condizioni non ottimali di Benassi a causa di una contusione al ginocchio rimediata nel test amichevole di venerdì scorso contro il Perugia. In attacco certo del posto Chiesa, poi Boateng e Ribery potrebbero spuntarla sulla concorrenza rispettivamente di Vlahovic e Sottil. Convocabile il neo arrivato Pedro, che siederà in panchina. Sarà una gara molto complicata, contro un avversario affamato di punti. Sarri vorrà vedere una squadra più matura, anche perché mercoledì ci sarà l'esordio in Champions League contro l'Atletico Madrid al Wanda Metropolitano. Due trasferte che potranno dare ulteriori spunti. Probabili formazioni: Fiorentina (4-3-3) Dragowsky, Lirola, Milenkovic, Pezzella, Dalbert; Pulgar, Badelj, Castrovilli; Chiesa, Boateng, Ribery. All. Vincenzo Montella Juventus (4-3-3) Szczesny, Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Costa, Higuain, Ronaldo. All. Maurizio Sarri  
Calciomercato Bologna, due difensori sul taccuino di Sabatini
Fortitudo Bologna: svelate le nuove divise da gioco

💬 Commenti