Juventus, un pari dolce amaro: buona prestazione, ma quei cambi di Motta...
La Juve esce dalla trasferta di Lille con un pareggio che sta stretto per quanto fatto vedere i campi. Sotto accusa l'allenatore
La Juventus torna da Lille con un punto in saccoccia e una prestazione incoraggiante. Dopo un avvio equilibrato e il vantaggio dei francesi con David, la Vecchia Signora ha per lunghi tratti controllato la partita: un miracolo di Chevalier su Vlahovic, due gol annullati per fuorigioco e tante potenziali occasioni non sfruttate. Va ricordato, che i padroni di casa venivano da due vittorie consecutive in Champions League contro Bayern Monaco e Real Madrid. Un pareggio in trasferta dunque non si butta via; rimane il rammarico per non aver raccolto quanto seminato durante il match. In particolare, fino al settantesimo circa, quando i cambi di Motta hanno sortito un effetto negativo sulla squadra. Le scelte dell'allenatore sono infatti state parecchio criticate e contestate.
Juventus-Lille: Vlahovic e Thuram non erano da togliere
All'interno di una partita preparata bene e giocata in maniera più che discreta dalla squadra, vanno sottolineati gli errori nei cambi effettuati da Thiago Motta, a dimostrazione del margine di crescita che ancora può e deve fare. Al minuto numero 68, nel momento della massima spinta da parte della Juventus, il tecnico ex Bologna effettua una triplice sostituzione: dentro McKennie, Savona e Weah rispettivamente per Thuram, Cabal e Vlahovic. Se la staffetta nel ruolo di terzino ci poteva stare, le altre due scelte hanno lasciato parecchio a desiderare: Dusan stava facendo bene e deve stare in campo in un momento in cui si sta cercando il gol vittoria; Khèphren invece era uno dei migliori in campo e meritava dunque di rimanerci. Risultato? Meno intensità e qualità, poca pericolosità da questo momento in poi. Quando poi l'allenatore bianconero, solo dieci minuti più tardi, ha tolto Yildiz per far entrare Mbangula, è venuto meno anche il tentativo di usare il turco da falso nove. Certamente Motta avrà avuto le sue idee e le sue ragioni, ma questa volta il campo gli ha dato torto.
Lille-Juventus: Sabatini attacca Thiago Motta
Anche Sandro Sabatini si è unito al coro delle voci, sostenente le scelte sbagliate di Thiago Motta nella trasferta di Lille. Ecco cosa ha detto il giornalista e opinionista a riguardo:
Juve a tratti dominante, con fiammate di assedio al Lille chiuso in area. Non si può parlare solo di risultato, ci vuole un riferimento alla prestazione che è stata ben più che discreta. Buona. Discorso a parte merita Cambiaso, che fa tutto e tutto bene. In copertina finisce l’azione solitaria che frutta il rigore, ma ogni pagina della sua prova va sfogliata e sottolineata. Koopmeiners non è ancora quello vero, Thuram sì e non si capisce il cambio. Eh, sì. Dopo un’ora Thiago Motta ha avuto sensazioni non facilmente spiegabili: tre cambi che non hanno migliorato la squadra, più il quarto poi (Mbangula) che è sembrato contraddire lo spostamento momentaneo di Yildiz falso nueve al posto di Vlahovic.
LEGGI ANCHE: Juventus, ecco perché adesso Vlahovic è come Tevez: tutti i dettagli