A pari punti chi va in Champions League? Ecco cosa dice il regolamento e i criteri
In un campionato così serrato la possibilità di fare gli stessi punti è elevata. Cosa dice il regolamento
A pari punti chi va in Champions League? La corsa al quarto posto è uno dei temi più caldi di questo finale di stagione. Ad eccezione del Napoli, pronto a celebrare la conquista dello Scudetto, sono almeno sei le squadre in lotta: Lazio, Juventus (senza ulteriori penalizzazioni), Inter, Milan, Roma e Atalanta. Con tutte queste squadre in lotta per tre posti, è possibile che si arrivi in fondo al campionato con una situazione tutta da scrivere a poche giornate dal termine. Può essere addirittura che due o più squadre chiudano la stagione a pari punti, ma in questo caso chi otterrebbe la qualificazione? Quali sono i criteri previsti dalla Serie A?
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Arrivo a pari punti, i criteri
Se per Scudetto e retrocessione è stata introdotta la novità dello spareggio, per quanto riguarda i posti che garantiscono la Champions League, se due squadre arrivano a pari punti al termine della stagione, il regolamento della Serie A prevede che siano presi in esami cinque criteri, via via utilizzabili nel caso la parità continui ad essere totale. I criteri sono i seguenti:
- Punti negli scontri diretti;
- Differenza reti negli scontri diretti;
- Differenza reti generale;
- Reti totali realizzate in generale.
Si considerano i punti negli scontri diretti tra le due e, in caso di ulteriore parità, la differenza reti negli stessi. Dunque, si passa alla differenza reti generale, reti totali nel campionato ed eventualmente sorteggio se la parità continua ad esistere tra le due compagini che hanno finito il torneo con lo stesso numero di punti. Esiste ovviamente anche la possibilità dell’arrivo di tre o più squadre a pari punti al termine della Serie A e in piena lotta per la Champions League. In questo caso entra in gioco la classifica avulsa. Si tratta in parole povere di una mini-classifica che prende in esame solamente i club che hanno chiuso il torneo a pari punti. Viene determinata la posizione finale di tali club con gli stessi criteri che entrano in gioco in caso di arrivo a pari punti da parte di due squadre, ma solamente negli scontri tra le formazioni coinvolte.