Platini saluta Maradona: "C'erano ammirazione e rivalità. Diego ha segnato la mia vita"
L'ex campione della Juventus ha reso omaggio al Pibe de Oro ricordando le grandi sfide del passato
Michel Platini, intervenuto a Rtl, ha reso omaggio a Diego Armando Maradona, suo avversario numero 1 negli anni '80 in Serie A ai tempi dell'accesa rivalità tra Juventus e Napoli.
"Con Diego - sono le parole di Le Roi riprese da Tuttosport - ci siamo visti, affrontati tante volte. Avevo una grande ammirazione per lui, poi - certamente - c'era la rivalità. Non si può essere al vertice entrambi, giocare coppe del mondo per vincerle, giocarsi i campionati con Juve e Napoli e non essere rivali. La prima parola che imparai arrivando in Italia fu la parola 'sfida': Maradona sfida Platini, Platini sfida Zico...negli anni Ottanta vivevamo di rivalità. Questa sera sono molto, molto triste, c'è la nostalgia di un'epoca che è stata bella. Se ne sono andati Cruyff, Di Stefano, Puskas, grandi giocatori che hanno segnato la mia giovinezza. Diego invece ha segnato la mia vita".