Zazzaroni asfalta calciatore top club Serie A: “Volevo spegnere tv, avversario rideva di lui”
Il direttore de Il Corriere dello Sport ha espresso il seguente giudizio critico nei confronti di un calciatore della Roma
La sconfitta della Roma di Jose Mourinho sul campo del Milan, sta alimentando non pochi malumori in casa giallorossa. La squadra capitolina ha disputato una brutta gara a San Siro, dominata dagli avversari per tutto l’arco del match, senza mai rendersi veramente pericolosa. Un 3-1 netto e meritato per gli uomini di Pioli, dato che nei minuti finali la rete del poker non e arrivata solo per un soffio.
Zazzaroni polemico nei confronti della Roma e di un calciatore in particolare
Intervistato a Tutti Convocati su Radio 24, il direttore de Il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni ha rilasciato alcune considerazioni sull’ultima giornata di Serie A, soffermandosi proprio sulla Roma. In particolare, il giornalista ha criticato un calciatore della squadra di Mourinho, presente ieri contro il Milan e autore di una brutta prestazione. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Non c’erano temi perché mancando la Juventus che gioca martedì, l’Inter ha avuto vita facile con il Monza, che la Roma perdesse a Milano era scontato senza quei giocatori. A un certo punto volevo spegnere la televisione dopo che Celik ha provato un 1 vs 1 e si è messo a ridere anche l’avversario. Questi sono i giocatori con i quali gioca“
Il giornalista sportivo punta il dito sulla società giallorossa
Zazzaroni ha poi aggiunto le seguenti parole al veleno relative alla attuale società giallorossa: “La cosa che mi ha più sconcertato della partita di ieri è che si è dovuto presentare Belotti, senza che Mourinho lo sapesse davanti ai microfoni. Quindi abbiamo un capo della comunicazione che è diventato un plenipotenziario della Roma. I Friedkin sono in giro per il mondo, Pinto è scappato prima della partita. Questa è la Roma oggi, per cui non c’è nulla di casuale”