Napoli, Gianfranco Zola si espone: "In 5 per lo scudetto, Lobotka è come lui"
Uno dei calciatori più forti della storia italiana ha parlato degli Azzurri, di campo e di arbitri in un'intervista per "Il Mattino"
Gianfranco Zola, che il Napoli lo conosce piuttosto bene, ha rilasciato una lunga e bella intervista sulle pagine de “Il Mattino”. Diversi i temi trattati da “Magic Box”, soprannome conferitogli dopo quel gol a Wembley nel '97: Conte, lotta scudetto, i tempi con Maradona e Careca e un retroscena su Lobotka, cardine e perno della squadra. Di seguito alcuni estratti delle sue dichiarazioni.
Napoli, le parole di Zola su Conte e la Serie A
Nell'intervista, Zola ha speso parole d'encomio nei confronti del nuovo tecnico del Napoli Antonio Conte. Meno dolci, ma più reali invece, le dichiarazioni in merito al divario della nostra Serie A rispetto soprattutto alla Premier League.
Il Napoli è tornato grande?
Non ha mai smesso di esserlo. Certo, ha colpito quanto fatto lo scorso anno. Ma quando convinci uno come Antonio a venire ad allenare, vuol dire che lavori per essere una big, per lottare per lo scudetto. Antonio non si accontenta e chi lo ingaggia lo sa.
Lo volle lei al Chelsea?
Mi prenderei volentieri questo merito. Quando lasciò la Nazionale che io ero al Birmingham, dissi subito che era la mossa per far vincere la Premier ai Blues. Non mi sbagliavo
La Premier è sempre più avanti della serie A?
Di tutti. Un peccato, ma è così. C'era una volta il Napoli che comprava in giro per il mondo Careca, Maradona, Alemao…Ora è difficile metterli insieme in Italia. A meno che non li prendi semisconosciuti o che crescano nel vivaio.