Suarez: "Sarò sempre grato al Barcellona, ho realizzato un sogno. Su Messi..."
L'attaccante uruguaiano ha dato l'addio definitivo ai blaugrana
Visibilmente emozionato e scuro in volto - forse la questione passaporto italiano - l'attaccante uruguaiano Luis Suarez ha dato l'addio definitivo al Barcellona durante la conferenza stampa indetta oggi alle ore 12:30 al Camp Nou, assieme al presidente del Barcellona, Bartomeu. Ecco un estratto delle dichiarazioni dell'attaccante uruguaiano, neo acquisto dell'Atletico Madrid:
"E' difficilissimo per me. Sarò sempre grato al club per come mi ha trattato. Lascio qua tanti amici. Ringrazio la mia famiglia che mi ha sempre supportato, se ne va un essere umano con sentimenti profondi. E' bello che i miei figli mi abbiano visto segnare tanti gol e vincere tanti trofei al fianco del migliore della storia. Questo mi resterò per sempre. Ringrazio i tifosi, loo staff. Avrete per sempre un tifoso in più, ovunque sarò".
ESPERIENZA IMPORTANTE - "Giocare qua è un sogno, un sogno che ho realizzato. Il giorno in cui sono arrivato non me lo sarei mai immaginato. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto, ma anche soddisfatto per questi 6 anni spettacolari".
RAPPORTO CON MESSI - "Sono state dette tante cose, alcune non vere. Io ho sempre cercato di restare in disparte. Messi? Tutti sanno il rapporto che ho con Leo. Il tempo che abbiamo condiviso al Barça abbiamo sempre cercato di fare il meglio e di aiutare la squadra. E mi ripeto: sono orgoglioso di quanto fatto"
CONDIZIONE FISICA - "Mi sento pronto per rendere ancora al massimo livello, ho tanta voglia di far bene. Me ne vado così come vedete, ora mi aspetta questa nuova tappa e voglio solo continuare ai livelli di questi anni"
ATLETICO MADRID - "Ho parlato con tanti, anche con Godin. Me ne vado in una squadra molto competitiva, una squadra che lotta per la Liga e in Champions. Una squadra ambiziosa, io cercherò di farla crescere per vincere altri trofei"
RINGRAZIAMENTO AI TIFOSI - "Sono grato per l'appoggio che mi hanno sempre dato. Per me sono stati fondamentali. So che tante gente è dispiaciuta per il modo in cui me ne sto andando, ma io non voglio togliere niente ai 6 anni che ho vissuto qua"