Chirico: "Carnevali infastidito da Giuntoli e Manna per la trattativa di Berardi. Un po' come le plusvalenze, se ne fa uso la Juventus..."
Marcello Chirico parla della trattativa della Juventus con Berardi e di come vengono visti sempre i bianconeri
Ecco le parole di Marcello Chirico su Ilbianconero in cui parla della Juventus e della trattativa con Berardi:
"Quando c'è di mezzo la Juventus, tutti si seccano. Da Zanetti che ha ritirato fuori la rissa di Coppa Italia (dimenticandosi di come si comportò proprio in quella circostanza il proprio dirigente Baccin, sia all'andata e al ritorno) all'ad del Sassuolo Carnevali, infastidito da come Giuntoli e Manna hanno condotto la trattativa per Berardi. Tolto dal mercato quasi per ripicca, mentre il giocatore si è messo volontariamente fuori rosa perché alla Juventus stavolta aveva deciso di andarci.
Una decisione, la sua, che ha contribuito ad alzare la tensione tra i due club e ad infastidire ancora di più Carnevali, che ha poi accusato i dirigenti bianconeri di scorrettezza per aver parlato prima col giocatore e poi col Sassuolo. Una metodologia usata e abusata praticamente da tutti i club, ma che fa notizia e diventa seccante e scorretta solo se ne fa uso la Juve.
Un po' come le plusvalenze, che diventano una pratica da censurare e punire sempre e solo se vi ricorre Madama, quando di recente fu proprio Carnevali ad aver candidamente ammesso di aver dato una mano alla Roma acquistandole a prezzi "amichevoli" alcuni giovani della canterà giallorossa per - parole sue - fare un piacere a un amico (Thiago Pinto, ndr). Se però lo stesso piacere lo ottiene la Juve, sono partnership scorrette all'interno di un sistema pilotato e asservito ai signori della Continassa.
La questione Berardi è più semplice di quello che si pensi: il giocatore viene valutato dal Sassuolo 30 mln, mentre alla Juve vorrebbero spenderci molto meno, inserendo anche delle contropartite. Queste ultime prese in un primo momento in considerazione dal club emiliano ma che adesso Carnevali non vuole più. Ci sta tutto, niente di nuovo sotto il sole".