Torna il logo rossoblù nelle nuove maglie. Lo scambio Di Francesco-Falcinelli si farà
Presentate la prima e la seconda divisa per il prossimo anno: il logo è rossoblù, il main sponsor Liu Jo. Il mercato, invece, decollerà con lo scambio Di Francesco-Falcinelli.
- Di Francesco Livorti -
Oggi pomeriggio, presso la sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli, sono state mostrate le nuove mute per il campionato 2018/2019. Inoltre, tutto confermato per il garante principale che sarà l'azienda carpigiana. Alla conferenza erano presenti il dottor Marco Marchi, presidente della giovane ditta d'abbigliamento, il direttore commerciale e marketing felsineo Christoph Winterling e l'amministratore delegato Claudio Fenucci. Le novità maggiori rispetto al torneo 2017-18, secondo Winterling, sono il marchio più grande (da 6,5 a 8,5 cm) e il materiale più comodo, elegante e leggero con cui gli indumenti sono stati realizzati. Le seguenti casacche saranno indossate al raduno estivo. L'uniforme Away è già stata utilizzata sia nel 80-81, l'anno di Luigi Radice, che nel periodo fallimentare 81-82; l'unica differenza fra le due vesti, è il colore della scritta del cognome nel retro della divisa. La terza maglia, invece, sarà decisa dai tifosi; infatti, tutti gli abbonati della scorsa stagione potranno votare, sul sito ufficiale del team petroniano, una delle quattro opzioni proposte dal club. Il concorso parte dalla data odierna e finirà il 6 luglio, giorno della partenza per Pinzolo.Dopo la delucidazione delle tenute da gioco, ha preso parola l'a.d. Fenucci. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: "Il Bfc sta vivendo una fase di ricostruzione; basti pensare che noi abbiamo intrapreso un viaggio con un nuovo allenatore. Di conseguenza, questo, comporterà un diverso percorso tecnico. Per ora le strategie sono state finalizzate in base alle idee del neo mister (3-5-2). Le operazioni fatte finora sono state indirizzate in tale filosofia. Più che un esterno d'attacco, cerchiamo una seconda punta; Falcinelli, quindi, potrebbe fare al caso nostro. Dispiacerebbe, però, sacrificare un ragazzo come Di Francesco. Allo stesso tempo, per me, non sarà difficile trovare un accordo con il d.g. del Sassuolo Carnevali. Il prezzo lo fa il mercato: sui due talenti non ci dovrebbero essere numerose differenze. Il reparto arretrato sarà valutato in ritiro e la rosa verrà sicuramente migliorata. Destro è un giocatore importante per il Bologna e partirà per il Trentino. Ovviamente, in futuro scenderà in campo chi avrà più affidabilità tattica, senso di appartenenza e voglia di sudare. Dobbiamo vedere se riusciamo a piazzare qualche colpo anche in uscita. Gli eventuali ricavi andranno reinvestiti per nuove risorse. Pulgar? A fine sessione di calciomercato discuteremo il rinnovo del suo contratto che scade nel 2020. In nessuna società, nemmeno per le big, ci sono fantasisti incedibili. Gli atleti altisonanti sono molto costosi e non possiamo permetterceli. Per il rinnovo di Palacio siamo ad un buon punto. Pippo Inzaghi, in passato, ha dimostrato di essere un bravo allenatore. Noi stiamo lavorando altresì per lo stadio; il progetto preliminare è pronto, bensì manca la definizione dei costi. L'unico vero titolo che una squadra come la nostra può sognare è la Coppa Italia: speriamo di fare bene".
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