Cech ritorna in campo con l'U23 dopo il suo ritiro: "Posso essere ancora utile"
Dopo un anno e mezzo è tornato a occupare il suo posto tra i pali, ma questa volta dell'U23
È trascorso solo un anno e mezzo dal suo ritiro, ma l'ex portiere del Chelsea, Petr Cech, non ha esitato quando è stata richiesta la sua presenza con l'U23. Il giocatore, che dopo la sua scelta di abbandonare il calcio giocato è entrato a far parte della dirigenza dei Blues, è stato inserito lo scorso autunno da Frank Lampard nella lista delle riserve dell'U23. Una scelta dettata dall'emergenza Covid, come aveva spiegato l'attuale tecnico del Chelsea, per evitare di rimanere senza un estremo difensore tra i pali.
Così, dopo 565 giorni, Cech è tornato in campo con l'U23 nella partita giocata contro il Tottenham e anche se la sua prestazione non è stata tra le migliori, a causa dei due gol presi nei minuti iniziali, l'ex portiere si è detto emozionato per questa opportunità. Questo il suo messaggio pubblicato sui social: "565 giorni dopo quella che pensavo fosse la mia ultima partita nel calcio professionistico ho avuto l’opportunità di tornare in campo … è stato così strano per i primi 20 minuti perché il mio ritmo di gara mi mancava, ma piano piano sono rientrato nei meccanismi è quella sensazione che mi aspettavo è tornata. Complimenti ai miei compagni di squadra per aver cambiato la partita! È stato fantastico ottenere la vittoria e 3 punti importanti per arrivare in cima alla classifica!".
Nell'intervista post gara ha poi aggiunto: "Sono contento per questo ritorno in campo e credo che in futuro, in caso di emergenza, potrò tornare utile".