Melissa Satta si sfoga: "Sono vittima di messaggi che definirei di bullismo e sessismo per la mia storia con Berrettini"
Dopo le accuse per la sua relazione con il tennista Berrettini, Melissa Satta si sfoga sui social
Melissa Satta non ne può più di essere accusata sui social di "portar male" al suo compagno Matteo Berrettini. Molti, infatti, l'accusano di essere causa delle ultime sconfitte del campione di tennis romano, con cui ha di recente intrapreso una relazione. Ecco il suo sfogo sui social:
"Di solito non faccio questo tipo di video, ma sto vivendo una situazione abbastanza surreale. Sono ormai alcuni mesi che ricevo messaggi di insulti sui social, che definirei di bullismo e di sessismo. Sono due temi importanti, a cui sono molto sensibile, e c'è un messaggio che voglio lanciare alle tante ragazze che vivono ogni giorno situazioni del genere. Sono attaccata per la mia storia personale, per la storia sentimentale che sto vivendo. Sono un personaggio pubblico e so che posso essere paparazzata, che mi possono chiedere autografi e sono molto contenta di questo. Sono contenta anche di raccontarmi sui social il mio ruolo di mamma, di donna anche se comunque amo avere la mia privacy. In questo momento sto vivendo una relazione sentimentale con un'altra persona e voglio provare a essere felice. Vivo una vita normale fuori dai riflettori e poi faccio un lavoro bellissimo che mi permette di mantenere mio figlio. In questi giorni non so per cosa vengo accusata, forse per essere donna? Perché il mio compagno vive un momento diverso, magari un po' più difficile a livello lavorativo? Se magari fosse successo dall’altra parte? L'uomo verrebbe colpevolizzato alla stessa maniera? E poi colpevolizzata perché? Perché sono donna e faccio cosa? Questo si chiama bullismo, si chiama sessismo. Spero che il mio messaggio arrivi a quelle donne che vivono la mia stessa situazione, i social andrebbero usati con maggiore responsabilità. Perché odiare e offendere? Non concepisco questo tipo di ignoranza e voglio dire basta a questi leoni da tastiera che aprono Instagram e decidono di insultare qualcuno, oggi Melissa e domani magari Francesca o chissà chi. Pensate se queste donne fossero vostra madre, la vostra fidanzata o la vostra nipote. Ieri una testata giornalistica anche molto importante ha fatto un titolo surreale: Melissa porta sfortuna. Negli anni ho imparato a farmi scivolare addosso queste cose, lo faccio per le tante ragazze che ogni giorno vivono situazioni simili di bullismo e sessismo. Facciamo tutti un esame di coscienza, non voglio che mio figlio cresca con tutto questo odio attorno".
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