Brambati: "Sono preoccupato per il Milan e Maignan. Inter-Napoli? Sarà importantissima. Mi chiedo se Messi..."
L'ex calciatore parla del ritorno della Serie A a gennaio e dell'ultimo Mondiale vinto dall'Argentina
A parlare dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Qatar 2022, ora si riparte con la Serie A con tante incognite dietro al Napoli:
"Avendo il Napoli avuto pochi partecipanti dai Mondiali, credo che Spalletti abbia lavorato con tutto il gruppo ed è riuscito a ricompattare bene tutti dopo un inizio straordinario. Sono preoccupato per il Milan e Maignan, che è un punto di forza che insieme a Leao e Theo Hernandez ha portato i rossoneri allo Scudetto".Da chi si aspetta una sorpresa?
"Inter-Napoli sarà importantissima. Il Napoli poi avrà dopo anche la Juventus, quindi sarà una partenza forte. Una conferma del Napoli darebbe una spallata alle inseguitrici molto brutta. Al contrario, se il Napoli dovesse zoppicare, ci sarebbe una carica psicologica notevole per le rivali".Maradona avrebbe vinto con questa continuità in una squadra come il Barcellona?
"Per me Maradona è inarrivabile. Io non guardo cosa ha vinto o non ha vinto, dobbiamo giudicare il giocatore con tutti i valori e la personalità. Io prendo sempre Maradona. Maradona è inrrivabile per tanti punti di vista. Ma Messi mi chiedo avrebbe vinto con quel Napoli?".La cosa che le è piaciuto di più e di meno in questo Mondiale?
"La finale, che è stata l'apoteosi di qualcosa di spettacolare e che rimarrà nella storia. Una delle più belle finali di sempre. Non mi sono piaciute le parole di Infantino, ogni volta mi ha lasciato perplesso".Napoli che ha rischiato con Meret di perderlo. Chi stava sbagliando?
"Credo che l'allenatore poi giudica meglio di tutti, perché lo vede tutti i giorni e conosce la personalità dei giocatori. Meret non mi ha mai convinto fino in fondo, continuo a dirlo. Spero che il suo rendimento mi porti a smentirmi, ma ho ancora dei dubbi. E' l'unico punto debole del Napoli credo sia il portiere. Ma è solo una mia opinione. Spalletti però ha fatto un grande lavoro con lui, le vittorie aiutano tantissimo anche in questi casi. Per il momento non lo ritengo un portiere top come lo è il Napoli adesso, anche in Europa".