Cruciani: “Scommesse? C’è un caso che meriterebbe la radiazione. Corona fa rosicare giornalisti”
Il giornalista si è espresso durante l’ultimo episodio di Juventibus
Giuseppe Cruciani ha analizzato a Juventibus lo scandalo scommesse che ha coinvolto alcuni calciatori di Serie A. Pur dichiarandosi non indignato e non sorpreso da tutto ciò, il giornalista ha espresso la sua opinione su alcuni casi specifici di scommesse per poi parlare pure dell’uomo chiave di questa inchiesta: Fabrizio Corona. Ecco le sue parole, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Ritengo che sia una cosa gravissima quella di scommettere sulla propria squadra e addirittura su una cosa che riguarda il giocatore stesso. Quello sì, secondo me meriterebbe sanzioni paradossalmente più forti e più gravi di quelle che sono immaginate anche sulla stessa squadra. Cioè illecito sportivo. Se è vero ma è tutto da confermare, che un giocatore senza fare il nome, ha giocato addirittura sulla propria ammonizione, ecco quella roba lì è una roba che meriterebbe la radiazione”
Il giornalista si è poi espresso pure su Corona: “Corona? Dei quattro nomi che ha fatto, tre sono stati confermati dagli inquirenti. Uno di questi non è stato confermato? È successo molte volte ai giornalisti tradizionali di sparare cazzate su nomi e situazioni. La “mostrificazione” di Corona è un rosicamento da parte di chi non ci è arrivato prima. Il fatto che vada in Rai non me ne può fregare di meno, sono affari della Rai. Paradossalmente è un fatto di cronaca importante dove c’è un testimone importante e la Rai lo paga per stare lì. Francamente non mi sembra una cosa scandalosa”