Oppini tuona: "Juventus, non è vero del colloquio tra Allegri e gli arabi. Ecco chi serve per ripartire"
L'opinionista e tifoso della Juventus parla della voci dell'offerta araba ad Allegri e del futuro dei bianconeri
A Terzo Tempo, trasmissione di Radio Bianconera per parlare di Juventus, è intervenuto Francesco Oppini:
"Dove non c'è un problema alla Juve ora? Siamo messi male sotto tutti gli aspetti, dirigenziale, proprietario, tecnico. Il tifoso juventino deve andare in vacanza con la testa libera finchè non ci saranno novità. Poi vedremo se la UEFA ci manderà fuori definitivamente dall'Europa. Preferisco non farla la Conference, non ha senso. E' un trofeo che ha un senso per una squadra che arriva in Europa per la prima volta".
"Allegri?Vado però in controtendenza. Ho parlato con una persona che conosce le cose e non è nulla vero del colloquio tra Allegri e gli arabi. Frattesi? Immaginate un centrocampo con lui, Fagioli, Miretti e Locatelli contro le big italiane? Se sbagliano che facciamo, li massacriamo? Ripartirei da poche certezze, ossia Rabiot, Bremer, Gatti, il portiere, Kositc, Iling-Junior, Chiesa, Fagioli. Se non facciamo uno sforzo per giocatori come Rabiot perdiamo in partenza. A meno che la Juve non dica quale progetto c'è, magari di una ricostruzione. Che mercato mi aspetto? Niente, spero solo che la società faccia capire che è di nuovo presente. Per ricostruire e ripartire bisogna ritrovare lo spirito bianconero. Serve un uomo solo ed è Antonio Conte. Se fosse per lui tornerebbe domattina, ma non dipende da lui".
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