Lorenzo Insigne ha accettato l'offerta faraonica del Toronto e a fine stagione si trasferirà in Canada abbandonando definitivamente l'ombra del Vesuvio. A soffermarsi sulla vicenda del capitano del Napoli è Antonio Corbo che sul quotidiano 'La Repubblica', ha scritto un articolo per analizzare la vicenda relativa al suo passaggio: "[...] Un precoce addio è da preferire a cinque mesi difficili da immaginare. Avrà Insigne tanto ghiaccio nel cuore da giocare con glaciale grinta e sempre al massimo per guidare il Napoli fino alla Champions? Luciano Spalletti potrà agilmente sostituirlo se ne scorgerà in partita flessione e stanchezza?".

Corbo: “Criticare o fischiare Insigne è l’ultimo arbitrio verso un ragazzo napoletano che ha dato molto”

Corbo ha poi aggiunto:  Alla società conviene far posto ad un capitale che non è più suo? Comunque vada, attenti i tifosi a non sbagliare. Criticare o fischiare Insigne è l’ultimo arbitrio verso un ragazzo napoletano che, pagato 1.500 euro, ha dato molto, tutto e talvolta anche sbagliato. È ricco, lo sarà molto di più, ma ai migranti si può solo augurare buona fortuna" ha scritto Corbo.

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